Claudio Ranieri, allenatore rossoblù, ha parlato in conferenza al termine di Milan-Cagliari, partita degli ottavi di Coppa Italia 2023-2024
Claudio Ranieri, allenatore rossoblù, ha parlato in conferenza stampa al termine di Milan-Cagliari, partita secca degli ottavi della Coppa Italia 2023-2024 che si è giocata allo stadio 'San Siro' di Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.
Sulla prestazione negativa: "Sono dispiaciuto. Sapevo avremmo sofferto, ma speravo di soffrire compatti. Avevamo iniziato bene, ma dopo il primo gol ci siamo sciolti come neve al sole. Per una squadra che deve lottare per salvarsi non va bene. Ci sta perdere a San Siro, ma se la dovevano sudare la vittoria. Qualcuno poteva farmi pensare a cose diverse in campionato, ma così non va bene".
Se è un po' lo specchio della stagione: "Se analizziamo tutti i gol subiti, sono pochi i gran gol. Ci sono troppi errori da parte nostra, di concentrazione e scaltrezza. Impossibile prendere tre o quattro gol stando sempre intorno all'avversario. Questa è l'occasione che dimostra che chi gioca di norma deve giocare sempre. Io ero convinto di fare una bella partita. Poi il risultato è consequenziale a cosa si dà in campo, oggi abbiamo dato poco, chiedo scusa ai tifosi".
Se si aspettava un Milan così giovane e come sta Lapadula: "Lapadula ha due costole incrinate, vediamo piano piano quando si riprenderà. Non possiamo dire molto. Mi aspettavo i miei, onestamente. Che poi se giocano nel Milan anche i ragazzi devono essere bravi è poco, ma sicuro. Però non accetto che i miei dopo il primo gol smettessero di giocare. Poi se Pioli ha messo i 2005 è perché può farli giocare. Poi ha messo Leao all'ultimo perché ha pensato che se avesse fatto gol si sarebbe ripreso e infatti l'ha fatto..."