Milan-Inter, Pioli: “Risultato parzialmente positivo: meritavamo di più”

Stefano Pioli, tecnico rossonero, ha parlato ai microfoni di 'Milan TV' al termine di Milan-Inter, il derby di Milano, partita valida per l'andata delle semifinali della Coppa Italia 2021-2022. Ecco le sue dichiarazioni.

Sul derby di stasera: "Abbiamo approcciato bene alla gara, l'abbiamo condotta bene. Abbiamo giocato meglio contro una squadra forte e prodotto di più. Risultato parzialmente positivo. Meritavamo qualcosa in più, ma ci lascia intatte le possibilità di passare in finale".

Sul messaggio di Andriy Shevchenko per l'Ucraina e la risposta del popolo rossonero: "È stato molto toccante, molto emozionante. Da lontano, ma siamo tutti molto coinvolti in questa situazione. I nostri tifosi stanno sempre affianco delle persone che soffrono. Sono davvero speciali".

Sullo stato di forma di Ismaël Bennacer: "Adesso arriva un momento difficile della stagione, è bene avere i giocatori in condizione. Isma sta meglio. Ma il gioco di squadra deve far crescere le prestazioni dei singoli giocatori. Oggi siamo stati squadra per tutta la partita: dovremo esserlo anche a Napoli".

Sul momento no di Ante Rebić: "Quando un giocatore sta fuori tempo, perde ritmo. Ha provato ad essere pericoloso, non gli sta riuscendo la giocata. Ma prima o poi arriverà".

Sulla chiave tattica del match: "Avevamo fatto la scelta di costruire con sei giocatori bassi. Dopo è difficile riempire con tantissimi giocatori l'area, ma siamo andati spesso 4 contro 4 nella loro area, creando loro difficoltà. Non ci sono mancate occasioni pericolose. Le partite sono sempre diverse, mi aspettavo questo tipo di partita. Abbiamo rischiato poco e costruito di più".

Su cosa è mancato al Diavolo per vincere: "Primo tempo a ritmi altissimi, difficile mantenerli per tutta la partita. In qualche circostanza avremmo dovuto fare meglio nelle transizioni, essere più precisi". Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>

Le ultime notizie sul Milan anche su Google News: CLICCA QUI E SEGUICI