Sergio Conceicao, allenatore rossonero, ha parlato a 'SportMediaset' al termine di Milan-Roma, partita dei quarti di finale della Coppa Italia 2024-2025 che si è svolta allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.


COPPA ITALIA
Milan-Roma, Conceicao: “Segnali che non mi sono piaciuti. Leao? Può fare di più”
Se si è vista la base su cui costruire: "Parlavo di base ovvero le cose essenziali nel calcio e nella vita, la passione e la voglia di migliorarsi. Noi cerchiamo di passare quello che vogliamo alla squadra. Abbiamo fatto un allenamento per preparare la partita. Non ho la possibilità, perché giochiamo ogni tre giorni. Ho giocatori intelligenti. Oggi sono contento. Il secondo gol arriva da un recupero a centrocampo su cui abbiamo lavorato. Anche Joao Felix e Santiago Gimenez hanno capito subito quello che dovevano fare, dopo un allenamento, sono contento".
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Su Joao Felix: "Un bel gol. Ma mancano tre partite per vincere la Coppa Italia. Ora dobbiamo lavorare per Empoli, sarà una partita difficile. E' una squadra che mi piace vedere e tutte le partite sono difficili in Italia. Vogliamo la costanza e continuare su questa strada, con l'evoluzione individuale che si riflette anche sul collettivo".
Sui nuovi arrivati e l'equilibrio: "E' fondamentale l'equilibrio della squadra a tutti i livelli. Il calcio è fatto di questo, con e senza palla. Nella partita ho visto segnali che non mi sono piaciuti. Cerchiamo di migliorare. L'equilibrio è essenziale".
Su Leao se può fare di più: "Si molto di più, ha le qualità e delle caratteristiche incredibili. Deve pensare che la palla è importante, ma anche quando non ha la palla deve lavorare. Deve capire che gioca dentro una squadra un collettivo. Deve mettersi a disposizione della squadra. Non è facile, c'è sempre un po' di sofferenza nel fare quello a cui non è abituato. Può farlo, può essere un giocatore di un altro livello, si capisce".
Su come giocava col Porto: "Non siamo ancora lì. Lavoriamo per essere aggressivi, più corti. Non siamo ancora lì. Con i nuovi giocatori possiamo lavorare, le caratteristiche mi danno conforto per potere fare quello che voglio, come giocare con due punte". LEGGI ANCHE: Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>
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