La nazionale inglese
—Nel 2001, Eriksson ha fatto un grande passo avanti diventando l'allenatore della nazionale inglese, il primo non inglese a ricoprire quel ruolo. Sotto la sua guida, l'Inghilterra è arrivata ai quarti di finale in due tornei significativi: la Coppa del Mondo 2002 e Euro 2004. Nonostante alcune critiche per non aver superato queste fasi, Eriksson è riuscito a mantenere una posizione di prestigio nel panorama calcistico inglese. Infatti, si è affermato come una figura importante nella storia della nazionale.
La fine della sua carriera
—Dopo la sua esperienza con la nazionale inglese, Eriksson ha proseguito la sua carriera allenando in diversi paesi e club, tra cui il Manchester City, il Messico, e varie squadre in Medio Oriente e Asia. Il suo spirito avventuroso lo ha portato a esplorare nuovi scenari calcistici, dimostrando una notevole versatilità e adattabilità alle diverse culture e stili di gioco. Nonostante abbia affrontato alti e bassi, Eriksson è rimasto una delle figure più riconoscibili nel panorama calcistico.
Sven-Göran Eriksson ha lasciato un'impronta significativa nel calcio globale grazie alla sua capacità di adattarsi e avere successo in contesti molto diversi tra loro. LEGGI ANCHE: Milan, Fonseca chiamato alla svolta. Ma spuntano già due nomi di sostituti >>>
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