Gian Piero Gasperini, allenatore nerazzurro, ha parlato a 'DAZN' dopo Atalanta-Milan, partita della 15^ giornata della Serie A 2023-2024
Gian Piero Gasperini, allenatore nerazzurro, ha parlato a 'DAZN' al termine di Atalanta-Milan, partita della 15^ giornata della Serie A 2023-2024 che si è svolta stasera al 'Gewiss Stadium' di Bergamo. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.
Il carattere della squadra è la cosa che le dà più soddisfazione? “È sempre stata la forza di questo gruppo negli anni, non è che è sparita. Poi ci sono delle partite in cui fai fatica. Ci è capitato spesso quest’anno di non essere così determinati, senza la stessa forza e adrenalina nelle gambe. L’Europa ci dà tanto ma ci toglie anche qualcosa, soprattutto in termini di infortuni ed energie nervose. Giocare contro il Milan ti dà stimoli, partita straordinaria da parte di tutta la squadra”.
Su Lookman: “Questo vale anche per Lookman. Non può giocarle tutte come stasera, sarebbe un mostro no? Ma comunque ne ha fatte tante buone, sta facendo un campionato straordinario com’era stato il girone d’andata dello scorso anno. Poi ha delle pause, ma è normale. Visto che è un ragazzo intelligente deve imparare da questo gruppo ad avere lo stesso spirito, lo stesso attaccamento. Capire che a volte le giornate non sono le migliori e si gioca per la squadra. È un ragazzo positivo ma a volte bisogna farglielo notare”.
I cambi: “Quando sono entrati Miranchuk e Muriel c’è stato anche qualche fischio, mi è dispiaciuto. Luis è un grandissimo, magari ora la prossima volta qualcuno prima di fischiarlo ci pensa due volte perché ha fatto un gol straordinario. Ne vedo in allenamento di questi gol. Quando si trova in uno contro uno col portiere in allenamento fa gol incredibili. Fa gol di punta stile calcetto. Gli dico: “Ma quand’è che li fai in partita?”. E stasera l’ha fatto. Sono felicissimo per lui. Il Milan comunque è una squadra molto duttile, ha molte facce. Nel primo tempo è stato straordinario De Ketelaere. Non sapevamo se il Milan giocava a 4 o a 3 con Florenzi dentro il campo, ci abbiamo messo un p’' di tempo a fare le scalate giuste. Poi ci siamo messi bene, nell’intervallo ancora meglio, impedendo a CDK di fare troppe rincorse su Theo. È un gruppo che ha giocato talmente tanto insieme che sa coprire più situazioni e quando incontra una squadra come il Milan che te ne propone in continuazione di diverse devi essere molto preparato sotto questo aspetto”.