È terminata da pochi minuti Bologna-Milan, recupero della 9^ giornata della Serie A 2024-2025 che si è svolto allo stadio 'Dall'Ara'. Ecco, dunque, il racconto dei secondi 45' di gioco tra i rossoblu di Vincenzo Italiano e i rossoneri di Sérgio Conceição.


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Bologna-Milan 2-1 (90′): ma quale Champions League? Ma per favore!
Bologna-Milan 2-1, il racconto del secondo tempo
—Dopo che il primo tempo si era concluso 0-1 con il gol di Rafael Leão (43'), la ripresa si apre subito (47') con un'ammonizione a Theo Hernández per un fallo su Dan Ndoye. Il Bologna, però, al 48' perviene al pareggio. Sugli sviluppi del calcio di punizione, colpo di testa di Lorenzo De Silvestri e la palla sbatte addosso a Giovanni Fabbian.
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Il quale, di fatto, 'aggiusta' con il braccio largo la sfera per il tap-in vincente sotto misura di Santiago Castro, rimasto completamente solo. Per l'arbitro Maurizio Mariani della Sezione A.I.A. di Aprilia (LT) e per il V.A.R. tutto regolare e match di nuovo in parità. Tanti, tantissimi dubbi sulla decisione presa dagli ufficiali di gara.
Conceição prova a cambiare qualcosa e, al 61', toglie dal campo l'evanescente João Félix: dentro, al suo posto, Christian Pulisic. La scossa, però, prova a darla Theo: al 63' incursione alla vecchia maniera, entra in area e tira: Sam Beukema si oppone al tiro forte e preciso del francese con il corpo. Due minuti più tardi Yunus Musah, come un attaccante navigato, dribbla tutti in area rossoblu e tira: deviazione della difesa ad evitare guai peggiori per Łukasz Skorupski.
Il Milan, dopo un buon momento iniziale di ripresa per il Bologna, ora mantiene l'iniziativa. Break rossoblu, però, al 67' con la botta dalla distanza di Juan Miranda che termina di poco alta sulla traversa della porta difesa da Mike Maignan. Doppio cambio, dunque, nel Bologna al 73': fuori Lewis Ferguson e Fabbian; dentro Tommaso Pobega e Jens Odgaard. Cambia, al 77', anche Conceição: fuori Santiago Giménez (pochi palloni giocabili per lui) e rientro in campo per Luka Jović.
Un minuto più tardi, sul cross dalla destra di Youssouf Fofana, è proprio Jović che, tutto solo in area di rigore, prova il colpo di testa: pallone debole, che termina tra le braccia di Skorupski. All'80' fuori Castro e Benjamin Domínguez (sparito dopo un ottimo primo tempo), dentro Thijs Dallinga e Nicolò Cambiaghi. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, all'81', duplice occasione per i felsinei.
Colpo di testa di Nicolò Casale e palla sul palo. Quindi, la sfera termina proprio sui piedi di Cambiaghi, la cui volée, però, finisce di poco alta sulla traversa della porta difesa da Maignan. Il Bologna insiste e, all'82', passa. Cross di Cambiaghi (dimenticato da Álex Jiménez) dalla destra, Strahinja Pavlović si perde Ndoye che, in spaccata in area piccola, fa secco Maignan. All'85' una sostituzione per parte: fuori De Silvestri, dentro l'ex Davide Calabria per il Bologna. Nel Milan, fuori Álex Jiménez e dentro Tammy Abraham.
L'arbitro assegna 5' di recupero, nei quali, però, sono i rossoblu con Dallinga, al 93', a sfiorare il tris. Bologna-Milan 2-1 al 90': altra sconfitta sanguinosa per il Diavolo, la qualificazione in Champions League per l'anno venturo è ormai un miraggio. LEGGI ANCHE: Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>
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