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L'esultanza di Rafael Leao (attaccante AC Milan) per il suo secondo gol in Cagliari-Milan 3-3 (Serie A 2024-2025) | News (Getty Images)
Cagliari-Milan 3-3, il Diavolo ha poco da recriminare dal punto di vista offensivo. La squadra di Paulo Fonseca ha creato molto e segnato tanto, il problema resta la fase difensiva troppo carente per questi livelli. A guidare l'attacco del Milan è stato Rafael Leao, tornato al gol in Serie A con una prestazione dominante, forse merito anche di una mossa tattica e della presenza in campo di Francesco Camarda. Una partita che potrebbe essere la svolta per l'attaccante portoghese? Ecco la nostra analisi sul suo lavoro, quello di Camarda e sulla mossa di Fonseca.
È stata la partita forse della conferma per Leao: la 'cura' di Paulo Fonseca sembra stia funzionando. Rafa, dopo le panchine in Serie A, è tornato da titolare contro il Real Madrid giocando una grande partita. Ieri è stato riproposto di nuovo dal primo minuto anche in campionato contro il Cagliari. Leao ha dominato il primo tempo della partita illuminato da due lanci sublimi di Reijnders e poi di Fofana. Nel secondo tempo si è visto meno forse anche per la stanchezza, ma col senno di poi non andava tolto, quando è così in forma non se ne può fare a meno.
La mossa tattica che potrebbe svoltare la stagione del Milan è sembrata molto chiara: con Camarda in campo che scendeva a mo' di Morata, Leao ha spesso e volentieri attaccato il centro della difesa del Cagliari tagliando in due il campo e mettendo in difficoltà il reparto dei sardi. Il portoghese ha spesso giocato da punta, scendendo molto in basso. Questo potrebbe liberarli spazi anche in partite chiuse dove a sinistra fa fatica. Da capire se è un caso o se si verificherà ancora con Morata e non Camarda in campo, ma potrebbe essere una mossa tattica decisiva per la crescita finale di Leao. LEGGI ANCHE: Altra occasione persa per il Milan Futuro. Pareggio sul finale con l'Arezzo. Ecco le nostre pagelle
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