Sul vincere il derby contro l'Inter al primo colpo: “Sono un ragazzo veramente fortunato. Sono veramente felice. Non ricordo l’ultima squadra ad aver creato così tante difficoltà all’Inter. Giocare contro di loro è sempre difficile, di sicuro avrete visto la partita contro il Manchester City: è stato difficile per loro avere occasioni da gol chiare perché l’Inter difende davvero bene. Ma onestamente oggi meritavamo di vincere, anche con uno, due gol in più. Penso che la partita sia stata sempre dalla nostra parte. Abbiamo controllato il possesso e la partita. Sono davvero felice per i giocatori e per i tifosi, lo meritavano”.
Sull'importanza di Christian Pulisic: “È un giocatore fantastico. Sta giocando veramente bene, lo utilizzo in una posizione più interna: partecipa molto al gioco, ha segnato nelle ultime due partite e sta vivendo un ottimo momento”.
Sull'attacco a due punte, con Álvaro Morata in sostegno di Tammy Abraham: “Abbiamo giocato con la stessa strategia ma con giocatori differenti. Morata gioca come un falso nove, quasi come un dieci. Contro il Liverpool invece abbiamo giocato con Tijjani Reijnders in quella posizione. Ovviamente Morata ha altre caratteristiche e vediamo i risultati. Abbiamo giocato molto bene con Abraham e Morata, gli abbiamo creato dei dubbi con queste posizioni: era questa l’intenzione. Mi è piaciuta la partita di Morata”.
Su Abraham: “Abraham è un giocatore che ho voluto sin dal primo giorno che sono arrivato qui perché è un calciatore differente. Porta alla squadra così tanta energia, e noi ne abbiamo bisogno. Questa energia, questa positività, questa aggressività… È un giocatore che lavora molto per la squadra. Penso che possa essere molto importante per noi”. LEGGI ANCHE: Calciomercato Milan – Un attaccante italiano a gennaio? La situazione >>>
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