Milan-Inter 1-2 al 90′: sesto k.o. di fila nei derby | Serie A News

È terminato da pochi minuti il derby Milan-Inter, partita della 33^ giornata della Serie A 2023-2024 che si è svolta allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro-Milano. Vediamo insieme, dunque, come sono andati i secondi 45' di gioco tra i rossoneri di Stefano Pioli e i nerazzurri di Simone Inzaghi.

Derby Milan-Inter 1-2, il racconto del secondo tempo di 'San Siro'

Dopo che il primo tempo si era concluso 0-1 in virtù del gol di Francesco Acerbi (18'), la ripresa si apre subito con il raddoppio dell'Inter. Al 49', infatti, sul lungo lancio di Alessandro Bastoni, il francese Marcus Thuram attacca la profondità. Il numero 9 nerazzurro vince a sinistra l'uno contro uno con Fikayo Tomori poi converge verso il centro e tira, di destro, sul primo palo. Mike Maignan non ci arriva ed è beffato nel suo angolo.

Reagisce il Milan al 51' con il tiro, forte, di Theo Hernández. È bravo Yann Sommer ad evitare guai per i suoi, anche per l'arrivo dell'accorrente Christian Pulisic. Pioli, allora, fa subito un cambio al 52' e toglie dal campo Tijjani Reijnders per inserire Olivier Giroud. Il Diavolo resta con la difesa a tre, ma Ruben Loftus-Cheek scala in mediana, con Pulisic e Rafael Leão che riprendono le loro consuete posizioni sulla trequarti.

I nerazzurri, però, vincono meritatamente lo Scudetto anche per via di una difesa quasi impenetrabile e per la capacità di addormentare le partite bene indirizzate. Non accade, infatti, in pratica più nulla fino al 68', quando i rossoneri effettuano un doppio cambio per cercare di ravvivare un po' le sorti del match. Fuori Yacine Adli e Loftus-Cheek; dentro Ismaël Bennacer e Samuel Chukwueze.

Al 74', ben servito da Leão in piena area di rigore nerazzurra, è Pulisic che ha l'occasione di riaprire, almeno virtualmente, il match. Ma lo statunitense, da buona posizione, di sinistro spara il pallone abbondantemente sopra la traversa della porta difesa da Sommer. Tre minuti più tardi cambi per Inzaghi (fuori Nicolò Barella e Federico Dimarco, dentro Davide Frattesi e Carlos Augusto) e Pioli (sostituito Yunus Musah, dentro Noah Okafor).

La mossa più offensiva del Diavolo paga. All'80', infatti, il Milan trova il gol. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la palla arriva a Chukwueze; il nigeriano scodella sulla sinistra per Leão, che crossa il pallone sulla testa di Matteo Gabbia. Il difensore centrale rossonero, in area piccola, colpisce di testa a botta sicura, ma Sommer compie un miracolo e devia sul palo. Tomori è lì, e, da pochi passi, di testa realizza a porta sguarnita.

Due minuti più tardi il Milan va vicino al pareggio, ma Benjamin Pavard, sulla linea di porta, evita il gol facile facile di Okafor. Inzaghi richiama Matteo Darmian e Hakan Çalhanoğlu in panchina, inserendo Denzel Dumfries e Kristjan Asllani, con il Milan, però, che prova l'assalto alla ricerca del pareggio.

L'arbitro Andrea Colombo di Como assegna 5' di recupero, durante i quali Theo Hernández e lo stesso Dumfries, protagonisti di una rissa in campo, rimediano un'espulsione diretta. Lo stesso per Calabria, al 97', per una manata rifilata a Frattesi. Finisce così, dunque, il derby di Milano: Milan-Inter 1-2 al 90'. Per il Diavolo è la sesta stracittadina persa di fila. Mentre i nerazzurri diventano aritmeticamente campioni d'Italia per la 20^ volta. LEGGI ANCHE: Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.