Sul primato in classifica: "Abbiamo giocato 5 partite su 8 in trasferta ed essere in prima posizione è un orgoglio. Su alcune cose però dobbiamo e vogliamo crescere. Per la classifica è troppo presto, ma questa vittoria vale per la fiducia e l'autostima. Abbiamo vissuto un periodo tosto a livello mentale e fisico. Dopo tre giorni mettere in campo una prestazione così non è facile, abbiamo affrontato una squadra che sta bene. Grande merito per i miei giocatori".
Sul sorpasso all'Inter dopo il derby perso: "Possiamo anche parlarne del derby, ma siamo stati fortunati nel tornare subito a giocare. Ci siamo concretati sul migliorare il gioco, le nostre prestazioni. Ma il campionato è duro. La settimana dopo la sosta sarà ancora più impegnativo, adesso riprendiamo energie e giocatori e poi ci prepareremo. 8 partite sono troppo poche per guardare la classifica, ma fa piacere essere davanti a tutti dopo la sconfitta nel derby".
Sulla squadra: "Quest'anno abbiamo tanti giocatori che possono risolvere le partite ed è un vantaggio. Stasera non era facile, abbiamo avuto le occasioni per andare in vantaggio e la squadra è stata brava e lucida".
Sui cambi a partita in corso: "Il motivo dei cambi? Un motivo tecnico perché c'era lo spazio per l'uno contro uno e speravo che Leao e Pulisic avessero le possibilità che Okafor e Chukwueze avevano avuto meno. Le scelte fin dall'inizio le ho fatte per impattare bene a livello mentale la partita. Ho messo gente fresca a livello mentale e fisico in campo. Anche se avessero iniziato i soliti avevo la possibilità di cambiare. Ho avuto le risposte che cercavo, poi ci è mancata un po' di precisione ma va dato anche merito al Genoa".
Sulla prestazione di Jovic: "È un giocatore che sa giocare a calcio, può migliorare nell'intensità e gli farà molto bene questa partita. Arriva da una stagione particolare e ha bisogno di fiducia. È un giocatore forte che crescerà e ci darà soddisfazioni. Sono molto soddisfatto sia del suo rendimento che del suo comportamento".
Sui nuovi arrivati: "Abbiamo avuto la fortuna e la bravura del club, avevo chiesto una squadra con giocatori nuovi prima della partenza della tournée. Abbiamo giocatori d'esperienza e bravi, ma non era facile metterli insieme. Ora è finito il periodo d'inserimento e siamo una squadra, con i nostri difetti e i nostri pregi". Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA