SERIE A

Il “gol di Muntari”: 13 anni fa il 25 febbraio che cambiò la storia di Milan e Juventus

Il “gol di Muntari”: 13 anni fa il 25 febbraio che cambiò la storia di Milan e Juventus - immagine 1
Il 25 febbraio è una data che i tifosi del Milan elimineranno difficilmente dalla loro memoria: 13 anni dal famoso gol di Muntari
Alessia Scataglini

Il 25 febbraio è una data che i tifosi del Milan elimineranno difficilmente dalla loro memoria. Tredici anni fa, infatti, a San Siro andò in scena una delle partite più controverse e decisive del campionato 11/12, uno scontro diretto tra le due grandi protagoniste di quella stagione: il Milan di Massimiliano Allegri e la Juventus di Antonio Conte.

I rossoneri, primi in classifica, cercavano la vittoria per vendicare la sconfitta dell’andata e mettere una seria ipoteca sullo scudetto. L’avvio fu perfetto: dopo pochi minuti, una conclusione dalla distanza di Antonio Nocerino, deviata in maniera decisiva da Leonardo Bonucci, portò il Milan in vantaggio per 1-0.


Poi, al 25’ del primo tempo, arrivò l’episodio destinato a fare storia. Su un calcio d’angolo battuto da Urby Emanuelson, dopo una serie di deviazioni, il pallone finì sui piedi di Sulley Muntari, che da pochi passi superò Gianluigi Buffon. La palla aveva chiaramente oltrepassato la linea di porta, ma incredibilmente né l’arbitro Paolo Tagliavento né il suo assistente Romagnoli convalidarono il gol. San Siro esultò, i giocatori del Milan esultarono, ma il gioco proseguì come se nulla fosse accaduto.

Il pareggio della Vecchia Signora

—  

Quell’errore arbitrale pesò come un macigno sull’andamento della partita e della stagione. La Juventus, galvanizzata dallo scampato pericolo, trovò il pareggio nella ripresa con un colpo sotto misura di Alessandro Matri, fissando il punteggio sull’1-1. Al triplice fischio, le polemiche erano già esplose, e quel mancato gol fantasma di Muntari diventò il simbolo di un’ingiustizia che i tifosi milanisti non avrebbero mai dimenticato.

Quel 25 febbraio 2012 rappresentò uno spartiacque nella storia recente del calcio italiano: segnò l’inizio del lungo dominio della Juventus, capace di conquistare scudetto dopo scudetto, e l’inizio di un periodo buio per il Milan, che per anni avrebbe faticato a tornare tra le grandi del campionato.

Ora, a distanza di tredici anni, la data torna ad affacciarsi sul calendario. E proprio questa sera, contro l’Udinese, il Milan spera che il 25 febbraio non si riveli ancora una volta un giorno maledetto. LEGGI ANCHE: Milan, ci risiamo. Ibrahimovic fa ancora discutere. Tra il dire e il fare... >>>

Informativa Privacy

Informativa Privacy

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 974 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".