Sulla partita dei nerazzurri: "Noi diamo le idee e diciamo lo spartito, ma gli strumenti li hanno i giocatori e li sanno suonare benissimo, hanno qualità come si è visto sul palo di Alessandro Bastoni. Se segna Federico Dimarco o un altro difensore, poi, onestamente va benissimo: sappiamo quanto lui abbia addosso la maglia ed è ancora più bello che abbia segnato a San Siro".
Su Lautaro Martínez, apparso in ombra: "Consideriamo che è l'ultimo arrivato dalla Nazionale e c'è un po' di stanchezza, è il nostro vero capitano all'interno dello spogliatoio. La squadra cerca di fornirgli i palloni per il gol e ci sta che possa avere una partita di appannamento, non possiamo certo discuterlo. È vero che non hanno segnato lui e Marcus Thuram, ma il reparto ci dà una grossa mano così come Alexis Sánchez".
Sul derby contro il Milan del 22 aprile che potrebbe assegnare aritmeticamente lo Scudetto all'Inter: "Con staff e ragazzi non abbiamo mai parlato di scegliere la partita in cui vincere. I numeri sono sotto gli occhi di tutti, ma mancano otto partite. Prima vinciamo, meglio è. Adesso testa all'Udinese. C'è da fare una grande partita, vincere e magari non subire gol. Queste sono le cose che ci interessano". LEGGI ANCHE: Van Basten, frasi taglienti contro un altro grande ex Milan del passato >>>
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA