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Inter-Roma 1-0, surreale Calhanoglu: “Lukaku? Non voglio commentare”

Daniele Triolo Redattore 

Hakan Calhanoglu ha parlato a 'DAZN' al termine di Inter-Roma 1-0. Non ha voluto esprimere commenti sul ritorno di Romelu Lukaku da ex

Hakan Calhanoglu, ex centrocampista del Milan per quattro stagioni (2017-2021) e poi trasferitosi a parametro zero all'Inter, ha parlato a 'DAZN' dopo la vittoria, 1-0, dei nerazzurri contro la Roma. Se su Kristjan Asllani, suo sostituto in mezzo al campo, ha detto: "Sta crescendo, ci vuole un po' di pazienza ma è molto forte, ha tanta qualità e lo stiamo aiutando", ha fatto 'sorridere' la sua risposta sul ritorno di Romelu Lukaku da ex nella Milano nerazzurra da avversario.

Inter-Roma, Calhanoglu glissa sul ritorno di Lukaku da avversario

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Alla domanda "Che effetto ti ha fatto rivedere Lukaku?", Calhanoglu ha voluto sorvolare sull'argomento con un "Non voglio commentare", dal tono piuttosto stizzito. Surreale per un giocatore con un passato sportivo come il suo, che racconta di un trasferimento gratis nelle fila dei rivali cittadini per uno stipendio leggermente superiore. L'intervista a Calhanoglu è quindi proseguita sulla partita.

Sul suo nuovo ruolo di regista difensivo: "Ho giocato in tanti ruoli e tanto dipende dal sistema. Se giocavamo a quattro dietro era diverso, con cinque in mezzo il ruolo che gioco io mi trovo a mio agio. Sono cresciuto in fase difensiva che non avevo prima, ero un po' moderno ma sono cresciuto. Sto provando ad essere più cattivo nei duelli".

"Pensiamo solo a raggiungere i nostri obiettivi"

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Sul giocare più distante dalla porta avversaria: "Sono un po' lontano dalla porta, mi manca un po' ma sto provando ad andare avanti per fare gol. Calciare da fuori area poi non è un problema per me”.


Sul suo compito di rigorista: "Si, ma anche Lautaro Martínez e Federico Dimarco sanno calciare. L'importante è segnare".

Sull'esperienza in Champions League l'anno passato che ha dato autostima al gruppo nerazzurro: "Si sicuramente, siamo più attenti a non perdere lucidità contro le squadre piccole anche se abbiamo sbagliato contro Sassuolo e Bologna. Stiamo lavorando molto bene, c'è un bel clima nello spogliatoio. Pensiamo solo a raggiungere i nostri obiettivi". LEGGI ANCHE: Mercato Milan, si corre ai ripari: quattro colpi per gennaio >>>


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