(Fonte: acmilan.com)
JUVENTUS-MILAN
Juventus-Milan, ecco come arrivano le due squadre al big-match / News
Il Milan, attraverso il proprio sito ufficiale, ha giocato in anticipo la partita di stasera contro la Juventus. Ecco la 'Match Preview'
Juventus-Milan, basta la parola. È il big match della quarta giornata di campionato, una classica del calcio italiano, l'eterna sfida. Due grandi squadre che vivono momenti diversi, quasi opposti, ma con la stessa voglia di battagliare e provare a superare l'avversario. Quelli in palio all'Allianz Stadium di Torino sono punti pesanti, anche se siamo ancora all'inizio del campionato. Ci avviciniamo al fischio d'inizio delle 20.45 con l'analisi dettagliata di questa gara:
QUI MILANELLO
Il Diavolo è reduce dalla tosta trasferta di Liverpool. È stato un ritorno in Champions League abbastanza traumatico per i rossoneri, che hanno perso 3-2 dopo una partenza in salita e poi una prestazione di sacrificio: non sono bastati i gol di Rebić e Díaz, i Reds si sono imposti grazie ad Alexander-Arnold, Salah e Henderson. Note negative e positive di una serata che mancava da tanto tempo, fieno in cascina per fare esperienza e crescere in Europa. In Italia la situazione è molto incoraggiante: nove punti, punteggio pieno. Si riparte dalla vittoria contro la Lazio nello scorso weekend, 2-0 pieno a San Siro, stringendo i denti ma con fiducia e convinzione.
Pioli è già in emergenza, la lista infortuni si è allungata proprio a ridosso della trasferta torinese. Ibrahimović non ce l'ha fatta a recuperare dall'infiammazione al tendine achilleo patita dopo la Lazio. Al danno di Zlatan si è aggiunta la beffa Giroud, indisponibile causa lombalgia post-Anfield. Ancora una volta il peso dell'attacco sarà affidato a Rebić nel ruolo di punta, convocato anche Pellegri. In difesa, poi, peserà l'assenza di Calabria, rimasto a casa per un problema muscolare accusato in allenamento a Milanello, con Florenzi al suo posto e Romagnoli di nuovo titolare. In mezzo Kessie-Tonali, nella linea offensiva spazio a Saelemakers, Díaz e Leão. Ancora indisponibili Bakayoko, Krunić e Messias.
"Non credo che saremo favoriti nonostante la differenza in classifica. La Juventus ha grandi giocatori e grande tradizione - le parole di Pioli nella conferenza stampa della vigilia -, mi aspetto una partita equilibrata. Credo che ci verranno a prendere per dimostrare di essere forti, dovremo essere pronti. Il nostro livello si è sicuramente alzato, ma la competitività in Italia è molto alta e le prime sette sono vicine come valori. Ma è il campo quello che determina tutto: dovremo provare a essere migliori dei nostri avversari".
QUI JUVENTUS
Finora l'Allegri-bis ha trovato più ostacoli del previsto in campionato. Solo un punto nelle prime tre giornate, il pareggio di Udine all'esordio (2-2), poi doppio ko con Empoli (1-2) e Napoli (1-2). Quello di Napoli è il passo falso più recente in Serie A, con i gol di Politano e Koulibaly a ribaltare il vantaggio iniziale di Morata, mentre nell'ultima uscita in ordine cronologico - martedì sera - i bianconeri si sono rialzati battendo con un netto 3-0 il Malmö in terra svedese al debutto in Champions League grazie alle reti di Alex Sandro, Dybala su rigore e Morata.
Nessun giocatore squalificato né diffidato tra i bianconeri, che recuperano un uomo chiave come Chiesa. Per il campione d'Europa azzurro dovrebbe esserci la panchina ad attenderlo, almeno all'inizio, stesso discorso per Bernardeschi. Indisponibili Arthur e Kaio Jorge. Sarà da decifrare il modulo tattico, già mutato nel corso di questo avvio di stagione: probabile il 4-4-2 con Danilo e Alex Sandro terzini, Cuadrado e Rabiot ali; per il resto Bonucci-Chiellini dietro con De Ligt in agguato, Bentancur e Locatelli in mediana, Dybala e Morata coppia d'attacco.
"È sempre Juventus-Milan, una delle più importanti partite del campionato se non la più importante. Il Milan sta giocando molto bene da un anno e hanno delle certezze importanti - le dichiarazioni di Allegri nella conferenza stampa della vigilia -, noi stiamo crescendo. La partita di domani è molto più importante per loro che per noi. Secondo me non c’è una squadra che può dominare il campionato. Noi dobbiamo continuare a lavorare cercando di recuperare il terreno che abbiamo perso all'inizio". Dove vedere Juventus-Milan in tv o diretta streaming: tutte le info >>>
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