Juventus-Milan il 28 maggio è già storia. Lo sarà di nuovo, esattamente lo stesso giorno ma vent'anni dopo, non in Finale di Champions League ma nella 37ª giornata di Serie A dall'enorme peso specifico. Grazie al nostro Time Machine, ripassiamo cinque grandi match rossoneri giocati a Torino in casa bianconera nel passato:
JUVENTUS-MILAN
Juventus-Milan, la time machine di ‘acmilan.com’ | Serie A News
6 APRILE 1994: ERANIO CUCE UN PEZZO DI SCUDETTO
Nel pomeriggio del Delle Alpi il Milan di Capello prenota il terzo Scudetto di fila. Il merito della vittoria è del primo gol stagionale di Eranio, bravissimo all'ora di gioco a deviare in rete con una mezza acrobazia il cross su punizione di Boban, ma anche della difesa, impenetrabile come largamente si verificò nell'intera annata. I rossoneri non rischiano quasi niente e poi escono alla distanza: 1-0 in casa dei rivali bianconeri, rimaneggiati complice qualche assenza pesante pur arrivando secondi alla fine del campionato.
9 MAGGIO 1999: DOPPIO WEAH NELLA RIMONTA TRICOLORE
Ci avviamo alla conclusione di un campionato incredibile: Milan in lotta per lo Scudetto, Juventus per la qualificazione in Champions League. La squadra di Zaccheroni è in piena rimonta per provare a superare la Lazio in vetta alla classifica, ancora non sa che ce la farà proprio il weekend dopo il fondamentale 2-0 di Torino. Al riposo senza particolari emozioni, la gara si impenna a inizio ripresa: Boban al posto di Leonardo, poi si abbatte l'uragano Weah. Doppietta, colpo di testa a scavalcare Peruzzi e collo-esterno all'angolino su assist di Zvonimir.
14 MARZO 2004: SHEVA-SEEDORF, 3-1 PERENTORIO
Che battaglia. Il Diavolo di Ancelotti vuole ribadire forza e primato a domicilio dei campioni in carica. Al Delle Alpi una delle tante contese di nervi, grinta e fatica. Anche se la differenza la fa la precisione rossonera. Dopo aver rischiato qualcosa e aver perso Nesta per un problema muscolare, un lampo di Shevchenko rompe il silenzio con un'incornata che non lascia scampo a Buffon. Il pallone glielo serve Seedorf, il vero protagonista col trascorrere della serata: doppietta, destro dalla distanza (deviato da Ferrara) e sinistro dal limite per il perentorio 3-1. Tre punti verso lo Scudetto.
10 GENNAIO 2010: SAMBA ROSSONERA
Stavolta è inverno e siamo allo stadio Olimpico. La nebbia avvolge l'incontro e i padroni di casa giocano in un clima di contestazione. Il gruppo parla molto brasiliano: da Leonardo in panchina a Dida in porta, Thiago Silva e Ronaldinho in attacco. Proprio Dinho marca la differenza segnando una doppietta nella ripresa, di testa e di piede, decisiva per il netto 3-0 dopo il vantaggio di Nesta. I rossoneri si mantengono nei vertici di classifica, lo Scudetto verrà solo accarezzato per qualche istante per lasciare spazio al terzo posto in Serie A.
9 MAGGIO 2021: IL DIAVOLO METTE LA FRECCIA
Milan e Juventus seconde e appaiate quando mancano tre giornate al termine. Non è una Finale, forse di più perché chi si ferma rischia di perdere il treno in direzione qualificazione Champions League. Il biglietto lo prenota la squadra di Pioli, letale nel colpire nei momenti chiave di fronte a Cristiano Ronaldo (evanescente) e compagni. Díaz la sblocca appena prima del riposo, Rebić e Tomori siglano il 3-0 nel finale. In particolare, vantaggio e raddoppio sono gol splendidi. Una vittoria vitale per poi tornare in Europa dalla porta principale. LEGGI ANCHE: Milan, ecco le migliori notizie di mercato di oggi >>>
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