Lazio-Milan, Pioli: “I miei giocatori sono dei leoni. Ora siamo in Champions”

Stefano Pioli, tecnico rossonero, ha parlato a 'DAZN' dopo Lazio-Milan, partita della 34^ giornata della Serie A 2021-2022

Stefano Pioli, allenatore rossonero, ha parlato ai microfoni di 'DAZN' al termine di Lazio-Milan, partita della 34^ giornata della Serie A 2021-2022. Queste le sue dichiarazioni.

Sulle sensazioni dopo il match: "E' giusto essere molto soddisfatti, felici di questa partita, dei nostri tifosi che hanno dimostrato di essere fantastici. I miei giocatori sono dei leoni. Se fossi al posto loro sarei arrabbiato, hanno troppo poco credito, invece stanno dimostrando tanto. I miei giocatori sono troppo forti".

Sulla partita: "Si purtroppo e stranamente abbiamo impattato male la partita. Un gol brutto per le qualità che abbiamo. Ma le mie giocatori hanno dimostrato capacità di stare dentro la partita, di rimetterlo a posto. La Lazio è una grande squadra, con giocatori forti e un ottimo allenatore. Grande merito alla mentalità dei miei giocatori, è un passo avanti. Il calendario ci metterà in difficoltò, ma noi penseremo di fare il meglio possibile".

Sulla posizione di Tonali: "Si, nel primo tempo sicuramente sì . Non sempre ci siamo riusciti, abbiamo avuto 3-4 situazioni sul secondo palo, potevamo trovare situazioni vantaggiose. Nel secondo tempo ho alzato un po' i terzini, con Tonali che doveva stare più basso. Poi nei minuti finali bisogna sentirle alcune cose. Per far arrivare a noi gli episodi favorevoli bisogna essere più feroci. E' una vittoria importante, siamo in Champions League. L'anno scorso, in questo momento, non sapevamo se entravamo tra i primi quattro. Gli ultimi gradini sono quelli più difficili da superare, ma potrebbero darci ancora più soddisfazione. Ci proveremo".

Su cosa pensava negli ultimi minuti: "Abbiamo cercato di riprendere delle posizioni che conoscevamo meglio. Leao ha fatto una gran partita, era un po' stanco alla fine. Bisognava mettere energie nuove, caratteristiche diverse. Pensavo che potevamo vincere la partita, il difficile era riprenderla. Ma l'abbiamo ripresa prima con la testa e poi con il risultato. Questa sera abbiamo creato tanto, siamo stati bravi a crederci fino alla fine".

Se Tonali è un capitano: "Sono tutti capitani. Ho un gruppo responsabile e disponibile. Non esisteva in questa Serie A con una media età in lotta per lo scudetto. Noi ci stiamo provando, sto chiedendo un ultimo sforzo. E' bello giocarsi qualcosa di importante, dopo aver  messo tanta passione e positività. Mettiamocela tutta e pensiamo alla prossima. Sappiamo le difficoltà della prossima gara, la Fiorentina arriverà determinata, è forte, veloce e intesa. Bisogna farci trovare pronti".

Sull'Inter: "Io ho solamente detto alla squadra che bisogna provar a vincere tutte le partite. Se a fine campionato avremmo fatto 86 punti, vincendole tutte, avremmo fatto tutto. Loro ne avranno cinque, giocheranno spesso. Le partite sono difficile per noi ma anche per i nostri avversari, basta vedere cosa è successo ad Empoli. Può capitare di tutto, restiamo concentrati sul nostro percorso. Solamente così possiamo provare a fare bene".

Sull'impatto di Giroud: "Stiamo parlando di un grande giocatore, di un giocatore di spessore. E' un campione del mondo, ha giocato in grandi club. E' anche una persona di spessore, è stato un acquisto azzeccato".

Se ha temuto contraccolpi dopo il derby: "C'è stata delusione, volevamo la finale di Coppa Italia. Ma dalle delusioni abbiamo raccolto e portato via qualcosa. Bravi stasera a buttarci nel campionato, l'altra competizione è andata, ma il campionato è ancora lì".

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