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Paolo Maldini, direttore tecnico rossonero, ha parlato ai microfoni di 'Sky Sport' prima del match Milan-Sassuolo. La gara è valida per la 32^ giornata di Serie A ed in è programma a 'San Siro'. Queste le dichiarazioni: "Vorrei precisare che non sono mai stato coinvolto nelle discussioni che riguardavano la Superleague. L'ho saputo domenica sera come tutti voi. Questa è una cosa che si è decisa ad un livello più alto rispetto al mio. C'è stata un po' di confusione. Questo non mi esenta dal prendere la responsabilità di scusarmi con i tifosi del Milan e non solo che si sono sentiti traditi. Questa è una cosa che sento di dire. E' anche normale che un dirigente di calcio sappia che i ricavi sono importanti. Se possiamo prendere un insegnamento da questa vicenda è fino a che punto possiamo spingerci? Sicuramente non cambiare i principi dello sport, fatti di meritocrazia".
Se ne ha parlato con Gazidis e come si andrà avanti dopo tutto questo
"Le mie considerazioni le faccio. E' logico avendo un ruolo dirigenziale in un club che ha come oggetto il gioco del calcio. Noi siamo qua per combattere tra le prime quattro. Questo abbiamo detto ai nostri ragazzi che lo hanno ben chiaro nelle loro testa".
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