Zlatan Ibrahimovic, giocatore rossonero, ha parlato ai microfoni di 'DAZN' al termine di Milan-Atalanta, partita della 24^ giornata del campionato di Serie A 2022-2023 svoltasi allo stadio 'San Siro' di Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.
MILAN-ATALANTA
Milan-Atalanta 2-0, Ibrahimovic: “Ho sofferto. Faccio saltare San Siro”
Sull'amore dei tifosi: "Tanto, grazie a loro che mi danno forza e motivazioni per continuare. Senza l'aiuto dei tifosi sarebbe difficile. Mi sento bene. Da un anno e due mesi non mi sentivo così bene. Mi sentivo libero per fare quello che amo".
(siparietto con Ambrosini n.d.r) Sulla voglia e la sofferenza: "Ho sofferto molto. Volevo aiutare, ma voglio stare in campo quando sto bene. Ho provato in tutti i modi. Ho fatto una promessa a Pioli: non operarmi per stare vicino alla squadra. Abbiamo vinto, ma ho sofferto come mai in carriera. Anche la tragedia di Mino, ho sofferto anche mentalmente. Quando sto bene, sono il più forte di tutti (ride n.d.r.)".
Su quello che può dare: "Mi sento come uno che può aiutare più di quello che ho dato oggi. Miglioro ogni allenamento, mi manca quello. Oggi sembrava che non fosse passato il tempo. Faccio saltare San Siro, oggi è saltato".
Sugli obiettivi personali: "Mi servono per non rilassarmi, voglio giocarmela con tutti, altrimenti non starei qui. Devo esserci ora, se non porto risultati meglio che sto a casa. Chi pensa così è già finito".
Sulla mano alla squadra quando non giocava: "Primi sei sette mesi non ero presente. Ho fatto una scelta per recuperare al meglio. Ho sofferto troppo. Ho scelto con il Milan, di recuperare al meglio. Poi sono stato presente al massimo".
Su Leao: "Ho abbassato lo stipendio per il rinnovo di Leao. Sto giocando già gratis (ride n.d.r.)".
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