- Calciomercato
- Redazione
Stefano Pioli, tecnico rossonero, ha parlato ai microfoni di 'Sky Sport' al termine di Milan-Benevento, anticipo serale della 34^ giornata di Serie A svoltosi a 'San Siro'. Queste le dichiarazioni di Pioli: "Era importantissimo vincere. La squadra aveva subito mentalmente le sconfitte. Sappiamo quanto è importante questo finale di campionato. Siamo stati bravi e abbiamo creato tanto. Solo due gol con 11 occasioni creati sono pochi, ma questo ci deve aiutare per preparare al meglio la prossima".
Su come arriva il Milan al match contro la Juve: "La vittoria era il modo migliore. Non vincere stasera sarebbe stato difficile. Sappiamo che dobbiamo salire di livello, dobbiamo essere ancora più precisi. Abbiamo una settimana per preparare bene per una sfida stimolante".
Su Donnarumma: "E' il portiere del Milan, ci mancherebbe. E' dentro in tutto e per tutto nel nostro lavoro. E' tranquillo e concentrato e così dobbiamo essere tutti. Tutte queste cose che sono fuori da Milanello ci possono portare su strade sbagliate. Il nostro futuro è la partita della settimana prossima e siamo concentrati sulla prossima partita. E' un gruppo forte, ma non infallibile. Ce la giochiamo e proviamo a fare l'ultimo sforzo. Sarebbe importante per tutti. Serve solamente positività e concentrazione".
Sulle occasioni da gol: "Non capita tutte le partite di avere 11 occasioni da gol. Significa che i movimenti sono stati di alto livello. Una percentuale di concretizzazione deve servirci. Non credo che a Torino riusciremo a costruire queste occasioni, quindi dobbiamo essere più solidi e cinici. Ogni tanto molliamo e concediamo situazioni che possono diventare pericolose".
Sul momento di crisi: "E' la prestazione della squadra che ha dato segnali importanti. E' vero che le due sconfitte consecutive sono tante, ma si parla troppe volte di crisi. Contro il Sassuolo non dovevamo perdere. Le prestazioni le abbiamo sempre fatte, ma se cali in termini di qualità e attenzione rischi di pagare, ma non eravamo in un periodo buio. Abbiamo perso qualcosa nel girone di ritorno, saremmo settimi. Ci sono tante cause, ma non è il momento di affrontarle. I conti li faremo il 23 maggio. Giochiamocela con fiducia".
Sulla Juventus dell'andata: "Era stata una partita particolare. Non era la nostra formazione migliore, la partita è stata più equilibrata, ma noi non eravamo stati attenti. Ci servirà per preparare al meglio la prossima gara".
© RIPRODUZIONE RISERVATA