- Calciomercato
- Redazione
Milan-Bologna, De Leo: “Dovevamo fornire una prova importante, ci siamo riusciti”
Emilio De Leo, allenatore rossoblù, ha parlato ai microfoni di 'Sky Sport' al termine di Milan-Bologna, partita della 31^ giornata della Serie A 2021-2022. Queste le sue dichiarazioni.
Sull'umore: "Chiaro che oggi dovevamo fornire una prova importante, non solo di carattere perché sarebbe stato il minimo dopo gli ultimi avvenimenti, ma anche in termini di concentrazione e leggerezza. Quando affronti squadre così forti devi avere la testa libera, poi devi provare anche ad inserirli, fare il proprio gioco. Non facendo così saremmo stati una vittima sacrificale".
Manca ancora il gol: "In primo luogo non ne farei un dramma. Cerchiamo di mantenere un'identità tattica, è il primo obiettivo. Poi quando meno te l'aspetti inizi a sbloccarti e ritrovi le cose che adesso sembrano difficili da fare. Bisognare ritrovare quelle cose che ci sono mancati nelle ultime partite, qualche episodio a sfavore. Per il resto dobbiamo migliorare le scelte, anche nel corso della settimana ogni pallone deve essere decisivo, dobbiamo mettere la cattiveria giusta. Oggi ci siamo arrivati, siamo fiduciosi da quel punto di vista".
Su Arnautovic: "In realtà abbiamo avuto una serie di cambi obbligati. Marko aveva un problemino, ha stretto i denti. Alla fine abbiamo dovuto fare delle scelte. Poi è chiaro che c'è bisogno di continuità da parte di tutti, ma limitarla solo agli attaccanti che hanno tenuto meno palla è riduttivo perché nel primo tempo sono stati aggressivi. La partita la valutiamo nell'arco dei 90 minuti, oggi va bene così".
Su Medel: "Diciamo che il mister lo punzecchia nell'orgoglio. A seconda degli attaccanti che va ad affrontare gli dice 'credi che gli attaccanti siano più alti di te?', è la strategia giusta (ride, ndr)"
Sul baricentro basso nell'ultima mezz'ora: "Chiaro che avremmo voluto imbeccare la ripartenza giusta, ma non ci siamo riusciti. Alla lunga abbiano speso tanto i nostri esterni e i nostri i centrocampisti nel primo tempo. Sicuramente alla lunga abbiamo pagato un po' da quel punto di vista, ma dall'altra parte avevamo una squadra fortissima, che non dà punti di riferimento. Diamo merito anche alla forza e ai calciatori del Milan che sono subentrati".
Le ultime notizie sul Milan anche su Google News: CLICCA QUI E SEGUICI
© RIPRODUZIONE RISERVATA