Ecco, di seguito, cronaca e tabellino di 'acmilan.com' del match Milan-Cagliari, terminato 5-1 con la doppietta di Christian Pulisic
(fonte: acmilan.com) Eccola, la vittoria. Lontana, importante, esagerata. Dopo un mese complicato il Milan ritrova i tre punti avendo la meglio contro il Cagliari: 5-1 a San Siro, doppietta di Pulisic, gol di Bennacer, Reijnders e Leão. Questo successo ci avvicina alla matematica del secondo posto ma, in particolare, emana un verdetto: i rossoneri parteciperanno alla prossima Supercoppa Italiana. Davvero una prestazione brillante della squadra di Mister Pioli, di applicazione e orgoglio: la scossa è arrivata nella ripresa dove sono stati segnati gol a raffica. Un vero e proprio dominio in attacco: mai, in questa stagione, avevamo siglato cinque reti in una singola gara.
La prima doppietta di Pulisic, i ritorni al gol di Bennacer e Reijnders, le risposte di Leão ed Hernández inizialmente in panchina, Pobega in campo, in generale il comportamento serio dell'intero gruppo in una serata delicata e non facile seppur casalinga. Il Diavolo, dopo la 36ª giornata di Serie A, sale così a quota 74 in classifica, mantenendo inalterato il distacco positivo rispetto agli avversari ancora in lotta per la seconda posizione. Ci voleva prendersi un sospiro di sollievo e mettersi alle spalle un periodo buio. Ora il calendario metterà di fronte il Torino, sabato 25 maggio alle 20.45 allo stadio Olimpico.
LA CRONACA
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Inizio blando, il Milan palleggia pacato e il Cagliari attende. Le prime marce offensive le mette Florenzi: all'11' impegnando il portiere con un tiro al volo, al 13' mandando alto su punizione. Sprechiamo qualche circostanza invitante in area di rigore, da una delle quali si scatena al 24' la ripartenza veloce di Luvumbo che tira fra le braccia di Sportiello. Dopo una fase statica, al 35' troviamo la via del vantaggio: Pulisic per Chukwueze, murato da Scuffet in uscita, la respinta arriva nei piedi di Bennacer che di mancino appoggia in fondo al sacco. Al 41' è ancora Florenzi a provarci invano. Lo svantaggio non comporta modifiche nel gioco avversario, nel recupero girata di Prati bloccata da Sportiello. 1-0 al riposo.
Triplo cambio in avvio di ripresa, compreso l'ingresso di Leão già attivo al 49' quando impatta in corsa il cross di Pulisic spizzando la traversa. Pericolo al 57', Prati ha spazio per mirare e sparare: rasoterra angolato, gran deviazione di Sportiello. Si accende Leão e al 59' arriva il raddoppio: scatto e assist per Pulisic, impeccabile nel battere Scuffet. I rossoblù provano a reagire, al 62' Sportiello dice di no alla punizione di Deiola ma al 63' non riesce a evitare a Nández - tocco ravvicinato ispirato da Azzi - di accorciare le distanze. I rossoneri ci mettono poco a tornare in posizione di sicurezza: al 74', sugli sviluppi di angolo, Hernández appoggia per Reijnders che scaglia un bellissimo destro a fil di palo. Nel finale, digerito lo spavento in mischia firmato Oristanio-Shomurodov-Luvumbo, è la fiera del gol: all'83' Leão vola imprendibile, scarta il portiere e sigla il poker; all'86' Pulisic riceve il servizio di Okafor e compone la cinquina grazie di potenza e precisione. Triplice fischio: 5-1.ù