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Zlatan Ibrahimovic (consulente RedBird), qui durante una seduta di allenamento dei rossoneri a San Siro | Calciomercato Milan News (Getty Images)
Zlatan Ibrahimovic, dirigente rossonero, ha parlato a 'Sky Sport' prima di Milan-Cagliari, partita della 20^ giornata della Serie A 2024-2025 che si svolgerà alle ore 20:45 allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.
Sull'effetto Supercoppa: "Quello che cercavamo era una reazione, volevamo dare uno shock alla squadra. Conceicao ha avuto poco tempo e ha fatto un grande lavoro vincendo la Supercoppa. Era uno dei nostri obiettivi, ma è importante continuare in campionato per prendere punti e arrivare in alto. Rimpianto? No, se fai nelle scelte devi crederci e fino a gennaio ci credevamo".
Su cosa è fiero di aver fatto e cosa no: "Siamo un team, lavoriamo come squadra e ogni decisione la prendiamo come squadra. Per me questa situazione nuova, ogni giorno che passa è una nuova esperienza. Sono entrato in un club in cui la pressione è massima. Ma mi piace, non ho paura, mi carico, sono umile e devo crescere".
Su Marcus Rashford: "Rashford lo conosco molto bene, ho giocato con lui. ora è uomo, ha fatto grandi cose ma è un giocatore del Manchester. Non so se servo io per convincerlo, il Milan è uno dei club più grandi al mondo. È un'operazione non facile, ma non abbiamo ancora parlato con lui e non so se lo faremo".
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