Milan, Emerson Royal di nuovo bocciato: è giusto criticarlo? Non proprio

Milan, Emerson Royal di nuovo al centro del ciclone delle critiche. Il terzino brasiliano è stato tra i più criticati anche dopo la partita persa contro l'Atalanta. Il difensore rossonero non è riuscito a coprire Lookman sul secondo gol. Ma è davvero giusto criticarlo ancora? Ecco le pagelle di Emerson Royal dai maggiori quotidiani sportivi italiani.

Le pagelle del brasiliano

La Gazzetta dello Sport: "La sua parte è la più sotto pressione. Si batte, spinge, ma soffre e perde Lookman che firma la vittoria. Amnesia decisiva". Voto 5. 

Il Corriere dello Sport: "Macchia una partita attenta crollando di schianto nel finale. Prova di personalità, ma purtroppo le partite durano 90 più recupero". Voto 5,5.

Tuttosport: "Aiutato da Musah in copertura, fatica nei primi minuti quindi prende le misure. Poco reattivo sul 2-1 di Lookman". Voto 5,5. 

Milan, Emerson Royal colpevole? Il capro espiatorio di tanti problemi

Emerson Royal non è sicuramente tra i terzini più affidabili della nostra Serie A. Ha fatto tremenda fatica in tantissime partite in questa stagione. Contro l'Empoli, il brasiliano aveva dato chiari segnali di ripresa, anche aiutato da Musah. Esattamente come successo a Madrid, partita nella quale il terzino ha sofferto il giusto contro Vinicius, non uno qualsiasi. Un discorso che si può appliccare anche alla prestazione di ieri sera contro l'Atalanta. Emerson Royal, coadiuvato dallo stesso Musah, ha retto l'impatto di uno dei giocatori più forti del campionato, ovvero Ademola Lookman. Il brasiliano ha coperto bene, anticipato e chiuso situazioni di potenziale pericolo.

Tutte le colpe su di lui

Certo, l'errore sul gol finale di Lookman c'è, è oggettivo. Emerson Royal si ferma e non controlla l'uomo dietro le sue spalle. Ma è davvero solo colpa sua? Perché bocciarlo e criticarlo di nuovo? Su quel gol sbaglia tutta la difesa del Milan: Theo che si fa anticipare sulla spizzata iniziale, Thiaw e Gabbia immobili e, appunto, Emerson che si perde Lookman. La sensazione è che il brasiliano sia il capro espiatorio di tutti i problemi difensivi del Milan e che paghi la cauzione per tutti. Non è giusto.