Il Diavolo resta costantemente in pressione ma, al 10', arriva il break dei toscani. Botta dalla distanza dello stesso Maleh ma il pallone termina molto alto sulla traversa della porta difesa da Mike Maignan. Seconda protesta rossonera di serata al 12' quando, sulla conclusione di piatto dalla distanza di Youssouf Fofana, i giocatori di Fonseca chiedono un fallo di mano. Per l'arbitro Dionisi, stavolta, non è neanche il caso di verificare con il V.A.R.: non c'è nulla, si va avanti.
La prima, grande palla-gol per il Milan arriva al 13'. Leão innesca la corsa di Theo Hernández e il francese fa correre poi Álvaro Morata sul binario di sinistra. L'attaccante spagnolo si accentra e, dall'interno dell'area di rigore, scarica un diagonale, violento, di sinistro nell'angolino del palo più lontano. Devis Vásquez, portiere di proprietà proprio del Diavolo, però, si distende e devia la sfera in calcio d'angolo. Un corner che né l'arbitro né il suo primo assistente vedono.
Al 17' fucilata dalla distanza di Tijjani Reijnders deviata in angolo da Liam Henderson: il Milan alza i giri del motore. Il pressing dei rossoneri viene premiato al 19'. Emerson Royal sfonda la difesa empolese, il pallone arriva a Leão che, in area azzurra, se la porta sul sinistro e tira. Ardian Ismajli, in scivolata, devia la conclusione che, però, termina sul piede destro di Morata. Chiusura sul primo palo e Vásquez è battuto per il vantaggio del Milan.
L'Empoli reagisce e crea un paio di occasioni da gol. Sulla seconda, al 24', un brivido corre per la schiena di Maignan. Cross, infatti, di Faustino Anjorin dalla sinistra, colpo di testa di Lorenzo Colombo ad anticipare Malick Thiaw e lo stesso portiere rossonero e pallone fuori, di poco alto sulla traversa. Due ammonizioni, poi, a breve giro di posta: una per Matteo Gabbia (25') e una per Fonseca (26'), quest'ultima per proteste. Non sembrano, infatti, esserci cartellini per i giocatori dell'Empoli nonostante i ripetuti falli sui rossoneri.
Theo, al 27', prova a sorprendere Vásquez direttamente dalla metà campo, poi è Christian Pulisic, al 29', a portarsi il pallone sul sinistro e, dall'interno dell'area di rigore dell'Empoli, a provare a battere il portiere ospite all'incrocio dei pali dall'altra parte. L'idea è buona, la conclusione in porta sballata. Gli ospiti provano ad alzare un po' il baricentro, nel tentativo di mettere in difficoltà Gabbia e Thiaw. Ma è ancora il Milan la squadra più pericolosa in campo. Morata, al 32', è chiuso all'ultimo istante da Saba Goglichidze prima della girata verso la rete toscana.
Al 38' Leão, ben servito da Reijnders, prova a sorprendere Vásquez sul primo palo, ma il suo tiro è debole. Nell'azione immediatamente successiva, Pulisic serve Morata: il tiro dello spagnolo è deviato in corner dall'ottimo Goglichidze. Il Milan preme, vuole il raddoppio. Sugli sviluppi del calcio d'angolo ci va vicino due volte: prima con il colpo di testa di Gabbia, poi con la botta dalla distanza di Emerson Royal.
Milan scatenato: al 40' contropiede rapido del Diavolo, Leão manda in porta Pulisic. Tiro di destro dello statunitense e Mattia Viti evita guai peggiori mettendo la sfera in scivolata in calcio d'angolo. Il Milan raddoppia con merito al 44'. Royal prova a servire Morata in area di rigore: il pallone - dopo uno scontro aereo tra lo spagnolo e il suo diretto marcatore - termina sui piedi di Reijnders. Girata di destro di prima intenzione dell'olandese e palla nell'angolo in basso alla destra di Vásquez.
Nel minuto di recupero concesso dall'arbitro, tocco di mano in area empolese e Dionisi - visto il braccio di Emmanuel Gyasi attaccato al corpo, non fischia nulla. Milan-Empoli 2-0 al 45': che bel primo tempo del Diavolo di Fonseca a 'San Siro'! LEGGI ANCHE: Segui qui il LIVE del secondo tempo di Milan-Empoli da 'San Siro' >>>
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