- Calciomercato
- Redazione
Paulo Fonseca (allenatore AC Milan), qui durante Milan-Empoli 3-0 (Serie A 2024-2025) | News (Getty Images)
Milan-Empoli 3-0, Fonseca ha trovato finalmente la quadra della sua squadra? Con un 4-2-3-1 poliedrico che si trasforma durante la gara e con l'innesto di Yunus Musah a destra, i rossoneri non hanno concesso nulla e non hanno mai dato segnali di squilibrio o difficoltà. La squadra è sembrata quadrata, molto ben messa in campo. Nonostante un'attenzione difensiva decisamente migliore, la squadra ha creato tantissimo. "Abbiamo vinto 3-0, ma potevamo fare 6-7 gol chiari", così Fonseca a DAZN nel post partita. Forse esagera nel numero di reti, ma il Milan ha creato tantissimo senza soffrire.
Andiamo a riprendere le parole di Fonseca sul ruolo di Musah, nel post partita a Milan TV.
"L'Empoli è la squadra che giocava più lunga in Serie A, era importante avere Musah a fare quel lavoro. Possiamo ripeterlo contro un'altra squadra. Magari contro un'altra no. Ma è importante vedere come la squadra, in questo contesto, si senta sicura e abbia stabilità".
Parole che possono essere anche una semplice pretattica in vista dei prossimi impegni, ma è chiaro come Musah sia un perno importantissimo per questo Milan. Due volte in campo da esterno destro (con Pulisic in campo), due partite con pochi rischi e tra le prestazioni migliori della stagione (contro il Real Madrid e ieri con l'Empoli). Serve davvero cambiare? "Possiamo ripeterlo contro un'altra squadra. Magari contro un'altra no", certo il turnover sarà importante, già a partire dalla sfida di Coppa Italia con il Sassuolo, ma contro l'Atalanta serve continuità. Questo Diavolo non può cambiare sempre e troppo. Stesso discorso in difesa: se Gabbia e Thiaw sono la coppia più efficace, che restino loro i titolari. Il pericolo di cambiare è forse il più grande per il Milan. Questo Diavolo va testato ancora e ancora e serviranno tutte le partite possibili per farlo. LEGGI ANCHE: Milan, Fonseca ha ragione: questo Fofana non può riposare! E con Bennacer...
© RIPRODUZIONE RISERVATA