Christian Panucci, ex difensore rossonero, ha parlato di Milan-Juventus a 'Pressing', trasmissione di 'SportMediaset'. Ecco la sua analisi
Ieri sera, a 'San Siro', sconfitta interna (0-1) del Milan di Stefano Pioli contro la Juventus di Massimiliano Allegri. Gol decisivo, a metà ripresa, dell'ex Manuel Locatelli: tiro da fuori area, deviazione di Rade Krunić e pallone inesorabilmente alle spalle di Antonio Mirante.
Milan-Juventus 0-1, l'analisi di Panucci
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Seconda battuta d'arresto, dunque, in campionato per i rossoneri dopo quella di un mese fa nel derby contro l'Inter. Ora la classifica del campionato recita Inter 22, Milan 21, Juventus 20. Ancora tutto aperto, chiaramente, nella lotta per lo Scudetto. Ma la squadra di Pioli ha palesato anche grandi limiti.
E non che quella di Allegri abbia fatto, poi, chissà quanto altro in più per vincere ieri. Questa è l'opinione, infatti, di Christian Panucci, ex difensore rossonero all'inizio degli anni Novanta e oggi opinionista televisivo: ecco quanto ha detto l'ex terzino ligure a 'Pressing', trasmissione di 'SportMediaset' (CLICCA QUI PER IL VIDEO).
"Pochissima qualità, poco spettacolo"
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"Credo che prima dell'espulsione il Milan avesse fatto abbastanza bene, anche se è stata una partita che ha un po' annoiato. Partita di basso livello. Pochissima qualità. Non voglio fare paragoni con i tempi nostri, ma è stata una partita in cui si è visto poco spettacolo: un Milan-Juventus deve offrire di più. Indipendentemente dall'espulsione, poche giocate importanti".