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Zlatan Ibrahimovic (consulente RedBird per AC Milan) | Milan News (Getty Images)
Zlatan Ibrahimovic, dirigente rossonero, ha parlato a 'DAZN' prima di Milan-Juventus, partita della 13^ giornata della Serie A 2024-2025 che si svolgerà alle ore 18:00 allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.
Su Rafael Leao: "Sono sempre stato orgoglioso di lui. Quando l'ho conosciuto era un ragazzino e ora è più maturo ed è un calciatore. Era un talento prima. Ci sono momenti 'wow' e meno 'wow'. La nostra responsabilità è stargli dietro e motivarlo. Lui non sa quant'è forte. Quando lo capirà verrà fuori davvero. Se si parla di lui è perchè é uno dei migliori al mondo. Non si può dirgli tutti i giorni che è forte, dipende anche dal carattere. Nel mio caso mi serviva la rabbia per tirare fuori il massimo. Noi siamo soddisfatti di quello che sta facendo".
Su Alvaro Morata: "Morata ha preso una botta in testa e ha saltato il Cagliari. Noi siamo molto soddisfatti, perché sapevamo cosa poteva portare. Non è uno che ti fa 50 gol all'anno ma si sacrifica molto ed è un leader che aiuta la squadra in altri modi".
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