Su Khephren Thuram: "Lo ringrazio, gli conveniva parlare bene (ride n.d.r.). I complimenti bisogna farli al padre. Io conosco anche Marcus e sono due ragazzi educati. La Juventus ha preso un grande giocatore che può aiutarci per tanti anni. Ha la mentalità giusta e mi piace come persona".
Sulle differenze con il pareggio contro l'Inter: "Con l'Inter ci sono state emozioni incredibili, era diventata una montagna russa. Meglio giocare una partita come quella di oggi in cui sei sempre in partita".
Sull'attaccante: "Alla fine gli attaccanti decidono le partite. Oggi dovevamo compensare l'assenza di un attaccante. Ma dobbiamo essere realisti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA