A livello tattico, entrambi gli allenatori hanno mostrato una sorprendente immutabilità. Solo al 25' del secondo tempo Fonseca ha deciso di cambiare qualcosa, togliendo Loftus-Cheek per dare spazio a Pulisic, una mossa che avrebbe potuto dare maggiore imprevedibilità al Milan. Thiago Motta, invece, ha atteso fino all'80' per effettuare i suoi cambi, mandando in campo Conceiçao e McKennie, ma con un attacco che non ha mai preso forma, la mossa si è rivelata inutile.
Il flop di Emerson Royal e l'ingresso di Chukwueze
—I tifosi rossoneri, già delusi da una partita senza emozioni, hanno avuto l'ulteriore "pietra sopra" quando Fonseca ha deciso di sostituire Emerson Royal, autore di una prestazione a dir poco disastrosa. Il pubblico di San Siro lo ha sommerso di fischi, ma pochi sapevano che sarebbe stato ancora peggio: l’ingresso di Chukwueze al posto di Musah ha infatti regalato una serie di errori ancor più evidenti.
Un 0-0 che non fa bene a nessuno
—Alla fine, quello che doveva essere uno spettacolo tra due delle squadre più importanti d’Italia si è trasformato in una delle partite più deludenti degli ultimi decenni. La partita si è conclusa tra fischi, uniti da entrambi i tifosi presenti, segno che le aspettative sono state deluse da un calcio che fatica a emozionare. Milan e Juventus, purtroppo, non sono riuscite a far vedere il meglio di sé, e la sensazione è che entrambe abbiano bisogno di un cambio di passo se vogliono ambire a traguardi più alti.
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