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MILAN-ROMA

Milan-Roma, Ranieri: “Stiamo uscendo dalle difficoltà. Su Dybala…”

Conferenza Stampa post Claudio Ranieri Milan-Roma Serie A 2024-2025
Claudio Ranieri, allenatore giallorosso, ha parlato in conferenza al termine di Milan-Roma, partita della 18^ giornata della Serie A 2024-2025
Stefano Bressi Redattore 

Claudio Ranieri, allenatore giallorosso, ha parlato in conferenza stampa al termine di Milan-Roma, partita della 18^ giornata della Serie A 2024-2025 che si è giocata allo stadio 'Giuseppe Meazza' di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

Se c'è rammarico: "Ciò che il Milan ha fatto nel primo tempo, lo abbiamo fatto noi nel secondo. Abbiamo fatto una buona partita, soddisfatto della prova. Siamo venuti qui per vincere e non avere rimpianti se fosse andata male. Abbiamo fatto del nostro meglio e alcuni errori, ma c'è anche la qualità del Milan nelle ripartenze, soprattutto nel primo tempo. Poi ci siamo assestati meglio ed è andata come volevamo".


Sulle sostituzioni degli ammoniti: "Avendo cinque cambi... Una volta non c'erano. Quando giocavo io ce n'erano due. Ora ce ne sono talmente tanti che è giusto usufruire di questa possibilità. Era una partita veloce e vibrante. Se pensavo di sostituirli e avessero preso il rosso non andava bene. Chi è entrato è entrato bene".

Se è una squadra che sta uscendo dalla difficoltà: "Sì, i ragazzi stanno bene e stiamo diventando squadra. Stiamo capendo i difetti e come riparare. Stiamo lavorando bene".

Su Dybala rinato: "Non l'ho liberato. Date troppi meriti agli allenatori. Sono giocatori che se stanno bene fanno questo. Non ha problemi da un po'".

Se il derby arriva nel momento giusto: "Lo dico dopo la partita. Stiamo bene, loro sono in un momento fantastico. Complimenti perché stanno giocando bene e stanno dove stanno perché se lo meritano. I derby sono partite a parte".

Sull'allenamento a porte aperte: "I tifosi sono grandiosi e spero siano orgogliosi di come ha giocato e lottato la squadra, cercando il risultato pieno. Non è venuto, era scritto così. Prima o poi vincere fuori casa. Abbiamo aperto perché mi hanno detto che c'era la possibilità di dare il buon anno ai tifosi. Mi sembrava il momento giusto, visto che le scuole sono chiuse e possono venire i bambini".

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