Milan-Sassuolo, ecco tutto quello che c’è da sapere sul match di ‘San Siro’

(fonte: acmilan.com) Quanto sarebbe importante vincere. Per riscattare Salerno, per archiviare bene un 2023 e una prima metà di stagione non semplice. Bisogna battere il Sassuolo a San Siro. La gara è in programma alle 18.00 e noi con la Match Preview ve la presentiamo in ogni suo dettaglio, aspettando il fischio d'inizio.

QUI MILANELLO

Dopo la serata dell'Arechi lo stacco temporale è stato abbastanza ampio ma le feste natalizie hanno comunque ridotto il numero di giorni di lavoro a Milanello. Ai rossoneri una vittoria permetterebbe di restare al terzo posto, mantenendo e forse pure aumentando il vantaggio su qualche concorrente. La zona che garantisce la qualificazione alla prossima Champions League è ricca di candidati, necessario correre veloce. Rimane massiccia la lista degli assenti, particolarmente pesante in difesa contando anche lo stop di Tomori; Pellegrino, però, è in recupero. Ancora ai box Musah, non al massimo Jović. Hernández o Simić in coppia con Kjær, per il resto in campo le certezze compreso Bennacer nuovamente in regia. Diffidato Reijnders.

"Abbiamo bisogno di una vittoria - le parole di Mister Pioli nella conferenza stampa della vigilia -, mi aspetto una prestazione convincente. I giocatori non hanno nessun timore, vogliono superare le difficoltà. Non stiamo avendo continuità, anche all'interno della stessa gara. Dobbiamo essere più compatti".

QUI SASSUOLO

Il Sassuolo vive un periodo negativo. Al momento occupa la quindicesima posizione, a +3 dalla zona retrocessione. Non sorride da fine novembre, dal 4-3 a domicilio dell'Empoli, poi tre ko e un pareggio. Nello scorso weekend non è bastato il vantaggio di Pinamonti, a Reggio Emilia è passato il Genoa in rimonta. Le statistiche dimostrano che i neroverdi segnano, il problema sono i gol presi (32, seconda peggior retroguardia). Cammino a rilento, diverse flessioni, però attenzione perché gli uomini di Dionisi - affidati al 4-2-3-1 - sono stati capaci di superare Juventus e Inter a settembre. Un piccolo grande record. La provvidenziale notizia è il ritorno di Berardi dall'influenza, leader tecnico e anima del gruppo (nove gol finora, alle spalle solo di L. Martínez).

"Stiamo ottenendo meno del previsto - così Dionisi -, il nostro grosso difetto sono stati i troppi errori individuali. Avremmo meritato più punti e siamo obbligati ad andare a riprenderceli, quando giochi contro il Milan pensi sia difficile ma dobbiamo crederci. Il Milan è forte, probabilmente è quella con più gamba della Serie A".

I NUMERI PRE-PARTITA

DOVE GUARDARE MILAN-SASSUOLO

In Italia la gara verrà trasmessa da DAZN e Sky Sport. Per guardare Milan-Sassuolo in un paese diverso è possibile consultare la sezione "Dove vedere il Milan in TV" alla voce "Estero". Sui canali rossoneri l'appuntamento è col Matchday di Milan TV: la diretta si aprirà alle 17.00 fino ad arrivare a ridosso del calcio d'inizio, al termine spazio alle interviste e alla conferenza stampa di Mister Pioli. Dalle 17.50 appuntamento anche sul canale Twitch di AC Milan con la Live Reaction. Da non perdere la copertura su acmilan.com, AC Milan Official App e i social ufficiali.

QUI SERIE A

A dirigere Milan-Sassuolo è stato designato Livio Marinelli, 39enne della sezione di Tivoli alla 43ª direzione in Serie A. Tre i precedenti con i rossoneri per il fischietto laziale, nella scorsa stagione Milan-Udinese 4-2 e Milan-Monza 4-1. A completare la squadra arbitrale i guardalinee Rossi e Ricci, il quarto ufficiale Zufferli e il VAR Meraviglia (Valeri AVAR).

La 18ª giornata di Serie A, che archivierà il 2023, si è aperta venerdì 29 dicembre con Napoli-Monza 0-0, Fiorentina-Torino 1-0, Genoa-Inter 1-1 e Lazio-Frosinone 3-1. Atalanta-Lecce alle 12.30 inizierà il programma di sabato 30 dicembre, giorno che vedrà in agenda anche Udinese-Bologna e Cagliari-Empoli alle 15.00, Hellas Verona-Salernitana alle 18.00 come Milan-Sassuolo e, infine, Juventus-Roma alle 20.45.

Questa la classifica attuale: Inter* 45; Juventus 40; Milan 33; Fiorentina* 33; Bologna 31; Roma e Napoli* 28; Lazio 27; Atalanta 26; Torino* 24; Monza* 22; Lecce e Genoa* 20; Frosinone* 19; Sassuolo 16; Hellas Verona e Udinese 14; Cagliari 13; Empoli 12; Salernitana 9. (* = una partita in più). LEGGI ANCHE: Decreto Crescita, parla Furlani: i tifosi del Milan tremano per Maignan

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