Il match fra Milan e Sassuolo rischia di essere l'ultima spiaggia per Stefano Pioli, ma in gioco c'è anche il futuro rossonero
Domani scopriremo il futuro del Milan. No, non è il titolo di un veggente che ha previsto la rovina o il successo dei rossoneri, ma la realtà che vive un qualunque tifoso milanista. Stefano Pioli si trova sulla grata dell'esonero da ormai qualche settimana, riuscendo a sfuggire alla morsa dell'addio per diversi motivi: dal supporto del gruppo alla pochezza di effettivi sostituti all'altezza. Se ci mettiamo, poi, la situazione legata agli infortuni, allora trovare un allenatore disposto ad accettare la causa rossonera diventa quasi impossibile.
Il neroverde nel destino
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Quale romantica, o tragica, coincidenza ha voluto che proprio il Sassuolo potesse essere la potenziale ultima tappa di Stefano Pioli. I neroverdi, negli ultimi anni, concedono ricordi dolceamari ai tifosi del Milan. Dalla vittoria del post lockdown che confermò il tecnico parmense sulla panchina rossonera al magnifico successo che donò il 19esimo scudetto. Ma anche la clamorosa sconfitta per 2-5, nel gennaio 2023, che proclamò, forse, il peggior filotto di sconfitte della storia del Milan.
Tornando indietro nel tempo, però, ricorderemo che il Sassuolo ha rappresentato l'ultima spiaggia anche di un altro ex tecnico rossonero. Una assurda sconfitta per 4-3 segnò la fine dell'avventura di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan, conducendo il Diavolo alla famosa 'banter era', guarda caso chiusa proprio da Pioli.
Pioli e non solo
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Il match fra Milan e Sassuolo, dunque, rischia di essere uno di quelli che ricorderemo per sempre. In caso di sconfitta, infatti, i rossoneri annuncerebbero una vera e propria crisi, qualora il pareggio di Salerno non lo avesse già fatto. Pioli si gioca il futuro, ma non solo lui. Vero che l'allenatore funge spesso da capro espiatorio, eppure la colpa andrebbe condivisa, poiché alcuni giocatori rossoneri non stanno certamente performando al meglio delle proprie possibilità.