Sulla posizione di Bennacer: "Parlando con Ismael ho capito che si trova molto bene in questa posizione, poi anche Reijnders si sta gestendo bene nella fase di costruzione. Qualche volta ha forzato la giocata ma ci può stare".
Su Leao: "I fischi erano di affetto e grande stima conoscendo le sue qualità. Credo che lui non sia ancora al 100% dopo l'infortunio ma oggi l'ho visto più incisivo. Rimane un punto di riferimento della nostra fase offensiva. Deve trovare la condizione migliore".
Sulle critiche nei suoi riguardi: "Io sto bene perché lavoro con un gruppo fantastico, avendo sempre la fiducia del club. Non sono tante le situazioni, forse Gasperini o Allegri, ma non è semplice rimanere ad alto livello in club per tanti anni. Non c'è niente da fare, abbiamo avuto un grandissimo percorso arrivando ad uno scudetto. Noi abbiamo cambiato tanto a livello di squadra e in società, ma sono il primo a dire che possiamo fare di più. Non mi sento depresso o sminuito, ma mi sembra strano a sentirvi e mi chiedo da dove arrivino le critiche. Io sono deluso solo quando non riesco a trasformare il potenziale della squadra, credo che questa squadra possa fare bene e che la stagione possa essere positiva". LEGGI ANCHE: Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA