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Stadio Diego Armando Maradona di Napoli (getty images)
(fonte: acmilan.com) Chiudiamo un mese intenso, come quello di ottobre, con una grande sfida. Napoli-Milan è una partita che negli anni ha più volte catalizzato l'attenzione di tifosi e appassionati, oltre a essere l'incrocio tra le ultime due squadre capaci di vincere lo Scudetto. La domenica sera della 10ª giornata avrà importanti implicazioni di classifica per le due squadre: proviamo ad anticipare il calcio d'inizio con tre spunti di riflessione nel nostro Briefing.
Nelle ultime due stagioni lo stadio partenopeo è stato teatro di momenti indimenticabili nel percorso di questo gruppo. L'1-0 di misura, firmato Giroud, nel pieno della corsa al 19° Scudetto rossonero a marzo 2022. La doppia sfida in campionato e Champions League lo scorso aprile, tra lo 0-4 italiano e l'1-1 europeo. Nell'impianto di Fuorigrotta questo Milan si è sempre saputo ritrovare, sfoderando il suo migliore vestito e alternando la sua proposta calcistica.
Tre partite, le nostre ultime al Maradona, molto diverse tra loro. In comune, tre risultati positivi che hanno svolto una notevole funzione di rilancio verso i nostri obiettivi. Nel 2022 venivamo dai pareggi contro Salernitana e Udinese che avevano rallentato la nostra corsa Scudetto; la scorsa primavera eravamo reduci da un marzo fatto di un punto in tre partite. Oggi, invece, abbiamo alle spalle le sconfitte contro Juventus e PSG: c'è voglia di rilancio per un gruppo che ha già mostrato in questa stagione valori da squadra di alto livello. LEGGI ANCHE: Milan, pronta l'offerta al Betis per l'obiettivo Miranda >>>
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