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Terminata la sfida tra Parma e Milan al Tardini, valevole per la 30^ giornata di Serie A. Ecco le dichiarazioni di Stefano Pioli rilasciate ai microfoni di Sky Sport dopo il match.
Sul finale di gara e la vittoria: "Mi piace quando i miei giocatori rispettano le nostre sensazioni. Sapevamo di non essere stati all'altezza contro la Samp e volevamo fare meglio. Era un avversario difficile e ci siamo complicati la partita, ma siamo contenti".
Sulle vittorie in trasferta e male in casa: "I numeri sono lì ed è strano. Non essendoci tifosi né in casa né fuori tutte le partite sono difficili. Ma l'importante è la media punti perché noi vogliamo tornare in Champions. Ora pensiamo al Genoa".
Su Ibrahimovic: "Mi ha detto che ha discusso con l'arbitro ma non lo ha offeso. Non so cosa si sono detti.. Zlatan mi ha detto che si è rivolto a Maresca dicendo 'allora non ti interessa quello che penso io..', questa è stata l'ultima frase".
Su Tomori: "La volontà mia e del club è chiara. Siamo molto soddisfatti di come è entrato nella squadra. Ha caratteristiche che sicuramente ci possono migliorare. La volontà è quella di confermarlo".
Sull'obiettivo Champions: "La quota 75 punti potrebbe essere quella giusta, ma ci giochiamo il quarto posto con squadre che le possono vincere tutte. Credo che forse noi ci siamo persi troppo a pensare sul futuro, senza pensare al presente. Solo così rimani concentrato ad ogni partita".
Sul rinnovo di Donnarumma: "Gli consiglierei di restare perché il Milan è il top per tutto. Secondo me stiamo costruendo grandi cose".
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