Patteggiamento Juventus: ammenda al club, niente altra penalizzazione

Il Tribunale Federale ha 'battezzato' il patteggiamento tra la Procura Federale e la Juventus nell'udienza sulla manovra stipendi del club bianconero, ovvero il secondo filone d'inchiesta nato dall'invio delle carte dell'indagine penale 'Prisma' della Procura della Repubblica di Torino.

Patteggiamento Juventus, l'esito del processo

La Juventus, quindi, pagherà 718mila euro di multa e, in più, rinuncerà a tutti i ricorsi. Compreso quello sui 10 punti di penalizzazione in Serie A per il processo plusvalenze che, a questo punto, sono da considerare passati in giudicato. Nessun'altra penalizzazione, però, per la squadra di Massimiliano Allegri che, ora, può giocarsi almeno l'accesso in Conference League per la prossima stagione.

La soddisfazione di Gravina, Presidente della F.I.G.C.

A meno che, ovviamente, la UEFA non decida di escludere il club bianconero dalle sue competizioni almeno per la stagione 2023-2024. Il Presidente Federale, Gabriele Gravina, sulla sentenza per il patteggiamento della Juventus ha commentato: “Ora si può guardare con maggiore serenità al futuro”.

Stralciata, però, la posizione di Andrea Agnelli. L’ex Presidente della Juventus non ha voluto sottoscrivere la rinuncia al ricorso per le plusvalenze e andrà dunque a processo il prossimo 15 giugno. Tutti gli altri dirigenti ed ex dirigenti juventini hanno patteggiato. Milan, una contropartita per Milinkovic-Savic >>>

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