Salernitana-Milan 2-2 al 90′: Jović salva il Natale rossonero | Serie A News

È terminata da pochi minuti Salernitana-Milan, partita della 17^ giornata della Serie A 2023-2024 che si è svolta allo stadio 'Arechi' di Salerno. Ecco, dunque, il racconto dei secondi 45' di gioco tra i granata dell'ex Filippo Inzaghi e i rossoneri di Stefano Pioli.

Salernitana-Milan 2-2, il racconto del secondo tempo dell'Arechi

Dopo che il primo tempo si era concluso 1-1, in virtù delle reti di Fikayo Tomori (17') per il Milan e Federico Fazio (42') per la Salernitana, la ripresa si apre subito con una sostituzione nelle fila rossonere. Fuori Simon Kjær, non al meglio e dentro Jan-Carlo Simic, alla sua seconda presenza in maglia rossonera.

Dopo Pioli, però, anche Inzaghi è costretto a cambiare al 48'. Infortunio muscolare per Boulaye Dia; al suo posto entra in campo Chukwubuikem Ikwuemesi. I ritmi del match sono molto alti anche in questa ripresa, ma, a differenza della prima frazione di gioco, è la Salernitana che ora tenta di fare la partita. Il Milan aspetta e prova a ripartire.

I granata tentano la battuta a rete con Ikwuemesi al 54', ma la conclusione dell'attaccante nigeriano dalla distanza è debole e non crea problemi a Mike Maignan. Grande palla-gol per il Diavolo all'ora di gioco: travolgente azione sulla destra, con Ruben Loftus-Cheek che sfonda, si porta il pallone sul destro, tenta il tiro a giro sul secondo palo ma è bravo ad opporsi Benoît Costil.

Tuffo del portiere della squadra di casa - il sosia di Olivier Giroud - e pericolo sventato. La partita cambia volto tra il 62' e il 65', perché la Salernitana va in vantaggio con un tiro dalla distanza di Antonio Candreva sul quale Maignan compie una mezza papera. Il pallone si infila nell'angolo sul primo palo.

Milan inferocito perché i granata vanno in gol approfittando della superiorità numerica. Contestualmente, infatti, Tomori - autore del gol rossonero - si era accasciato ed era rimasto a terra. Ennesimo infortunio muscolare, il 30esimo, nella stagione del Milan. Dentro, al suo posto, Alessandro Florenzi.

I padroni di casa vanno vicini al terzo gol con un grande intervento di Maignan sulla conclusione dalla distanza di Pasquale Mazzocchi e Pioli, allora, corre ai ripari. Fuori Ismaël Bennacer e Christian Pulisic, dentro Luka Jović e Samuel Chukwueze, per uno spregiudicato 4-2-4 della disperazione.

Jović si rende molto pericoloso, all'81', quando impegna Costil da distanza ravvicinata per ben due volte. L'estremo difensore francese, però, chiude la propria porta prima al colpo di testa del serbo, quindi al suo tap-in di destro. Incredibile. Tre minuti più tardi la conclusione a botta sicura di Tijjani Reijnders viene murata da un difensore granata: Milan brutto, ma anche sfortunato.

L'arbitro Daniele Doveri concede sei minuti di recupero, e allo scoccare del primo il Milan pareggia. Cross di Davide Calabria, sponda area di Giroud e girata mancina di Jović nell'angolo più lontano alla sinistra di Costil. Il portiere della Salernitana dice di no al colpo di testa angolato di Calabria e, sul capovolgimento di fronte, è Ikwuemesi che chiama Maignan al grande intervento.

Nel recupero del match, animi bollenti. Espulso Vincenzo Fiorillo, portiere della Salernitana in panchina, per aver ostruito la ripresa del gioco a Florenzi. Doveri non concede un extra recupero che sembrava scontato e Salernitana-Milan finisce 2-2 all'Arechi. Due punti persi sulla carta per il Diavolo, senza dubbio. Al termine però di una gara che ha detto ben altro. LEGGI ANCHE: Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>

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