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Stefano Pioli (allenatore AC Milan), qui durante Salernitana-Milan 2-2 (Serie A 2023-2024)
"Se continuiamo così non arriviamo ad avere la continuità necessaria... dobbiamo ritrovare l’entusiamo e la magia che abbiamo avuto nel mio Milan, e questi passi falsi ci impediscono di ritrovarli". Queste alcune frasi riprese dalla conferenza stampa di Stefano Pioli, al termine di Salernitana-Milan. Parole significative, specialmente il secondo passaggio. I rossoneri non hanno più continuità e la magia di quella squadra che vinse lo Scudetto con una cavalcata, appunto, a tratti magica. In tutto ciò, le colpe sono di tutti, anche dei giocatori. Ma è chiaro come Stefano Pioli non riesca a trovare il bandolo della matassa, vivendo una stagione sulle montagne russe. Ma quali sono le sue colpe?
Come non partire dagli infortuni: non si può scappare da questo argomento primario. I rossoneri stanno vivendo una stagione disastrosa sotto questo punto di vista. Con quello di Tomori, i ko stagionali salgono a quota 30, di cui 22 di natura muscolare, che hanno coinvolto 21 giocatori diversi su una rosa di 28 elementi. Inaccettabile! E non è la prima volta: sotto la gestione di Pioli, il Milan ha spesso sofferto sotto questo punto di vista e mancano le soluzioni all'orrizonte, nonostante le parole dei protagonisti. "Gli infortuni sono un problema serio", così Pioli al termine della partita. Ma non bastano frasi di rito, servono fatti e soluzioni.
Con questi numeri e assenze, il Milan non può trovare continuità è chiaro. Ma la formazione titolare di ieri sera era vicinissima a quella tipo. Forse un cambio in difesa, Thiaw al posto di Kjaer. Il resto rappresentava l'undici ideale di Pioli. Le scuse, quindi, stanno a zero. Il gioco non va. Come mai? Contro il Newcastle e il Monza ci sono stati sprazzi di vecchio Milan. Questo perché i rossoneri hanno avuto spazio per creare gioco. Contro la Salernitana, non l'hanno trovato, ma non hanno neanche cercato di trovarlo. Male tutti. E in difesa si è ballato tantissimo, anche prima del ko di Tomori. I dati parlano chiaro: il giorno di Empoli-Milan, il 7 gennaio 2024, saranno infatti tre mesi senza vittorie in trasferta per i rossoneri in campionato. Il Milan non trova i tre punti lontano da San Siro dallo 0-1 di Genova del 7 ottobre 2023. Pioli, non è solo colpa tua, ma serve la svolta. LEGGI ANCHE:Milan, Pioli in bilico! Il club riflette sulla panchina, ecco i motivi
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