Vi è una sola parola per descrivere l'arrivo di Thiago Motta alla Juventus: ripartenza. Chiuso il capitolo con Massimiliano Allegri, i bianconeri aprono ad una nuova era con un allenatore che condotto il Bologna in Champions League. Il cambio sarà totale: dalla preparazione agli schemi tattici, fino ad arrivare agli uomini in campo.
SERIE A
Come giocherebbero oggi le big di serie A: Juve a metà, rebus Napoli. Il Milan…
Il modulo
Lo abbiamo già visto con il Bologna. La Juventus di Thiago Motta partirà con un mutevole 4-2-3-1. Il tecnico ha sempre affermato che ad essere fondamentali sono i movimenti e non lo schema tattico. Tuttavia, così come il Napoli, anche i bianconeri hanno da risolvere alcune grane prima di completare la squadra. Ad oggi, la Juventus si presenterebbe così:
4-2-3-1: DI GREGORIO; Cambiaso, Gatti, Bremer, Danilo; THURAM, DOUGLAS LUIZ, Kostic, Yildiz, Weah, Vlahovic.
Il mercato
Con Federico Chiesa che non rientrerebbe nei piani di Thiago Motta, la Juventus ha bisogno di rafforzare il proprio attacco. Il primo obiettivo rimane Teun Koopmeiners, ma l'Atalanta è bottega cara, in particolar modo per i suoi gioielli. Il centrocampo è stato rivitalizzato con gli ingaggi di Thuram e Douglas Luiz, ma pare chiaro che i bianconeri abbiano bisogno di ulteriori rinforzi. Le cessioni di Soulè e Huijsen non possono che fruttare un bel tesoretto da reinvestire.
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