Sul salto di qualità: "Io non sono molto ambizioso malato. A me piacciono le sfide, il divertimento, il sentimento, anche se fosse per la lotta salvezza. Con i ragazzi in questi tre anni abbiamo fatto bellissime cose, dal momento in cui abbiamo preso una situazione disastrosa. Non ho quell'ambizione per dire che mi annoio per la lotta salvezza".
Sull'addio: "Sì, abbiamo fatto benissimo le cose. Vogliamo arrivare in Europa, anche se sarà dura a Bergamo. Sarebbe un peccato perché ci credo tanto".
Su sé stesso: "Ci sono state cose belle e altre in cui ci sono state male. Spero di avere migliorato. Cerco di essere propositivo e sincero. Non ho ottenuto tutto quello che avevo nella testa in questi anni. A livello di gioco si poteva fare qualcosa in più. Io ho ottenuto il massimo da quello che ho avuto a disposizione. Io vedo una squadra che fa una partita favolosa a Bologna e viene fischiata. Oggi uguale. Con il tempo diventa pesante. Lasciamo ragazzi favolosi che sono nel giro della Nazionale. Milinkovic-Savic è diventato un portiere. Io me la voglio godere questa situazione, ma qui c'è sempre qualcosa che non va e con il tempo logora. Io penso di essere simpaticissimo e sto ottenendo i risultati. Magari sono scomodo per il mio carattere".
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Milan senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Pianetamilan per scoprire tutte le news di giornata sui rossoneri in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA