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30 Apr 1996: AC Milan Coach Fabio Capello shouts to the players during a Serie A match. AC Milan won the Scudetta. Mandatory Credit: Allsport UK /Allsport
(fonte: acmilan.com) Ed è di nuovo Time Machine verso la diciannovesima e conclusiva trasferta in Serie A.
Non era il Grande Torino, era comunque un grande Torino capace - nel 1991/92 - non solo di piazzarsi al terzo posto in Serie A ma anche di arrivare in Finale di Coppa UEFA eliminando un certo Real Madrid. Mondonico in panchina, i vari Marchegiani, Cravero e Lentini in campo. In quella annata il Milan aveva già affrontato tre volte i granata, battendoli all'andata in campionato (2-0) e avendo la meglio anche nei Quarti di Coppa Italia (2-0 e 1-1): il 22 aprile 1992 allo stadio Delle Alpi si giocava la quarta battaglia.
Nel 4-4-2 degli Invincibili di Capello non figurava, almeno all'inizio, Diego Fuser. Proprio il ragazzo nato a Venarìa Reale, piemontese DOC, sedeva in panchina dopo una stagione - alla seconda, breve esperienza milanista - abbastanza nascosta. In Primavera, però, il 14 rossonero era sbocciato: prima di allora, sempre nel mese di aprile, doppio assist tra Sampdoria (5-1) e Derby (1-0). L'allenatore sapeva di poterci contare e lo inserì nel vivo della ripresa, quando i padroni di casa stavano cercando di rendere verdetto il provvisorio 2-1. Ci pensò Diego a segnare il pareggio, al 72' e praticamente appena messo piede in campo, grazie a un destro al volo a gonfiare la rete sottoporta su assist di Donadoni.
Un gol importante e prezioso - il quarto di sei con la nostra maglia -, perché a quattro giornate dal termine avvicinò il Diavolo al dodicesimo Scudetto, festeggiato nella successiva gara esterna a Napoli. Diego Fuser non si fermò a Torino, segnò anche alla Lazio e al Foggia agli sgoccioli della Serie A in oggetto. La sua carriera prese slancio, diventando grande nelle tappe seguenti: Lazio in particolare, poi Parma, Torino e Roma; senza dimenticare lo spazio in Nazionale maggiore (Europeo compreso). Un giocatore famoso e ricordato all'interno del panorama calcistico italiano. LEGGI ANCHE: Milan tra Fonseca, van Bommel e non solo. Stasera in campo a Torino >>>
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