- Calciomercato
- Redazione
Andrea Sottil (allenatore Udinese) | Serie A News (Getty Images)
(fonte:acmilan.com) - Il Milan di Stefano Pioli - nella 27ª giornata di Serie A - è impegnato nell'insidiosa trasferta di Udine con l'obiettivo di chiudere al meglio prima della sosta per gli impegni delle Nazionali. Un appuntamento delicato, concluso sul punteggio di 4-2 all'andata, considerando in particolare che i rossoneri hanno perso tre delle ultime quattro gare disputate fuori casa in campionato (1V) - tante sconfitte esterne quante quelle registrate nelle precedenti 36 trasferte.
L'Udinese ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime due partite di campionato e non registra tre clean sheet di fila in massima serie tra gennaio e febbraio 2021. Nell'ultimo turno, inoltre, la squadra bianconera ha registrato la sua seconda vittoria nelle ultime 18 partite nel torneo: non ne colleziona due di fila dal periodo tra agosto e ottobre, quando arrivò a sei. L'ultimo successo interno dell'Udinese in Serie A risale al 18 settembre, proprio contro l'altra squadra milanese (3-1 all'Inter) – da allora per i friulani sei pareggi e due sconfitte alla Dacia Arena, che si conferma comunque uno stadio difficile da espugnare.
L'UDINESE NON MOLLA MAI, OCCHIO ALLE PUNIZIONI LATERALI
Tra le peculiarità della squadra di Sottil c'è sicuramente l'aspetto caratteriale. L'Udinese – beneficiando anche dell'indole del suo tecnico - non è una squadra che molla, e spesso nei finali di gara è riuscita a ribaltare la situazione. Solo il Napoli (14), infatti, ha segnato più gol dei friulani (11) negli ultimi 15 minuti di gioco nella Serie A 2022/23 e si conferma tutt'ora la formazione che ha guadagnato più punti una volta sotto nel punteggio in questo campionato (18). Gestire l'eventuale vantaggio non sarà così scontato per la squadra di Pioli, che comunque per adesso ha perso solo quattro punti da situazioni di vantaggio, due dei quali tuttavia nel match più recente contro la Salernitana.
Tra le armi friulane, troviamo sicuramente i calci piazzati laterali. Nessuna squadra ha segnato più gol sugli sviluppi di punizione indiretta rispetto all'Udinese in questo campionato: tre, due dei quali firmati dallo sloveno classe 1999 Jaka Bijol, che - come gli altri due centrali difensivi Pérez e Becão -, ha una struttura fisica importante e un'abilità evidente nel gioco aereo. Non commettere falli nell'ultimo terzo di campo dovrà essere un imperativo per i rossoneri.
BECÃO SI ESALTA CONTRO I ROSSONERI, PEREYRA ACCENDE LA LUCE
Il capitano e il vice capitano. Sono Roberto Pereyra e Rodrigo Becão i due pericoli principali per il Milan nella trasferta alla Dacia Arena. Il difensore brasiliano ha segnato tre reti contro il Milan in campionato (il 50% dei suoi sei centri totali nella massima competizione italiana). Il talentuoso argentino è invece l'anima della formazione di Sottil, il cervello offensivo da cui nascono tutte le idee migliori per colpire l'avversario. Basti pensare che Roberto Pereyra (28) e Sandro Tonali (25) sono due dei tre giocatori che hanno iniziato più sequenze della propria squadra terminate con un tiro, dietro solo a Stanislav Lobotka (33). E va considerato che solo Kvaratskhelia (5) ha servito più assist del "Tucu" (4) dopo un movimento palla al piede nella Serie A in corso.
Progressioni e strappi che rispecchiano le caratteristiche anche di Destiny Udogie, altro nome da tenere in grande considerazione. L'esterno mancino classe 2002 – già tre gol e due assist in questo campionato - ha fatto il suo esordio in Serie A contro il Milan l'8 novembre 2020 con la maglia del Verona e ha segnato la sua prima rete nella competizione sempre contro i rossoneri, il 25 febbraio 2022 con l'Udinese. Ricordi unici, che potrebbero dargli un'ulteriore motivazione per l'incontro della Dacia Arena, in programma sabato 18 marzo alle 20.45. Udinese-Milan, Pioli si affida a Ibrahimovic: titolare dopo più di un anno
NOVITA! Commenta con noi news e partite sul nostro GRUPPO TELEGRAM!
© RIPRODUZIONE RISERVATA