Sul match: "Credo che il primo tempo dovevamo fare qualche gol in più. Dal niente abbiamo subito due gol, ma se credi nelle tue qualità e quelle dei tuoi compagni ottieni risultati importanti. L'abbiamo interpretata bene pur vincendola nei minuti finali. Scudetto? In questo momento non dobbiamo pensare ad aprire o maggio, pensiamo già al Bologna. Inter e Juventus stanno viaggiando ad un ritmo molto alto".
Su Leao: "Non credo che la sua crescita tattica e tecnica sia già ultimata, ma è diventato un giocatore più associativo. Abbiamo cambiato un po' il modo di giocare e abbiamo meno ripartenze. Rafa ha meno spazi ma sta imparando a darci nuove soluzioni. Poi è un attaccante, certo che vuole fare gol, ma per noi viene prima la squadra".
Sugli scontri diretti: "Negli scontri diretti siamo stati meno performanti. Dopo la sosta abbiamo fatto solo due punti e si è creato così il distacco. Ora dobbiamo fare un girone di ritorno migliore".
Sull'atteggiamento del gruppo: "Noi crediamo sempre che siano gli atteggiamenti a fare la differenza. Questi sono ragazzi degni di giocare per il Milan, dobbiamo continuare ad avere questi atteggiamenti per continuare a vincere il più possibile". LEGGI ANCHE: Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>
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