Sulle tante partite giocate di fila: "Siamo tornati giovedì notte alle 02:00, abbiamo giocato oggi alle 15:00. Siamo stati meno brillanti forse di altre volte, ma è comprensibile. Chi è entrato ha fatto bene. Settimana positiva, ci godiamo la sosta ma attenti. Al rientro dalle soste non abbiamo mai fatto bene, ora dobbiamo invertire la tendenza e continuare a fare bene come stiamo facendo adesso".
Sul rush finale della stagione del Milan: "Quando riprenderemo mancheranno due mesi, saranno decisivi. Questa stagione può essere ancora positiva, dipende da noi. Nove partite di campionato e speriamo cinque di Europa League. Pensiamo a farci trovare bene, pronti per il finale di stagione".
Su cosa avrebbe potuto fare meglio oggi il Milan: "Credo leggere un po' meglio alcune situazioni, sia in possesso palla sia in non possesso palla. Qualche passaggio meno forzato e un po' più di palleggio quando i nostri avversari non pressavano. Dentro una partita ci sono sempre tante cose che si possono fare meglio, ma è da tanto tempo che le nostre prestazioni sono positive. Abbiamo lavorato su tante cose e stiamo ottenendo risultati".
Sull'impatto di Christian Pulisic nella Serie A: "Indicazioni chiare sulla provenienza dei giocatori. Quelli che vengono dalla premier League sono già pronti, dentro alle nostre situazioni. Basti pensare a Tomori, a quello che stanno facendo Pulisic e Loftus-Cheek. Altri, da altri campionato, hanno bisogno di più tempo, più nozioni. Molto può incidere sullo storico del giocatore, poi la differenza la fa la qualità. Pulisic è un giocatore di alto livello". LEGGI ANCHE: Le pagelle post-partita dei rossoneri secondo la nostra redazione >>>
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